Attualità - 12 aprile 2024, 19:29

Scambio culturale Italia-Francia, all’ic Sestri un’esperienza di crescita che dura da più di dieci anni

Si è appena concluso il “gemellaggio” con i venticinque studenti della scuola di Modane. Un'esperienza unica per i giovani partecipanti che gli ha permesso di immergersi nella cultura e nella vita quotidiana del paese ospitante

Hanno lasciato da poche ore Sestri Ponente i venticinque ragazzi della scuola di Modane, in Francia, che ogni anno partecipano allo scambio culturale con l’istituto comprensivo Sestri.

“Il programma di scambio è stato avviato nel 2010 e da subito ha rappresentato un'opportunità unica per i giovani partecipanti di entrambi i Paesi - ci spiega Patrizia Ferretti, una delle insegnanti della scuola - Dopo il temporaneo stop a causa del Covid, l'anno scorso abbiamo rinnovato con entusiasmo l’iniziativa.

Durante questo scambio i ragazzi italiani hanno l'opportunità di immergersi nella cultura francese, mentre i loro omologhi francesi fanno lo stesso a Genova. Oltre alle visite storiche e alle attività culturali, le famiglie ospitanti giocano un ruolo essenziale nell'esperienza, offrendo ai ragazzi l’immersione nella vita quotidiana. Dunque un’esperienza che va ben oltre l'apprendimento linguistico”. 

Nonostante le sfide logistiche e organizzative, il programma continua a riscuotere successo, coinvolgendo circa venticinque ragazzi, quasi tutti di terza media, ogni anno. La scuola organizza il viaggio in Francia, dal lunedì al venerdì, solitamente nel periodo di febbraio/marzo. Stessa cosa per l’istituto di Modane che ogni anno programma l’arrivo a Genova proprio in questa stagione. 

“C’è una grande varietà di attività proposte, tra passeggiate in montagna per i nostri alunni quando andiamo a Modane e visite ai siti storici locali per i ragazzi francesi che vengono da noi - continua la professoressa - Ripeto, si tratta di un valore aggiunto per i ragazzi perché imparano a vivere in una realtà diversa dal loro Paese e a mettersi in gioco anche con la lingua”.

Redazione