Politica - 22 aprile 2024, 16:20

Palmaro, il consigliere Bruzzone: “Il restauro di Villa De Mari vada a beneficio della comunità”

Richiesta la convocazione di una commissione ad hoc. Il Comune: "L’obiettivo dei lavori è di renderla un centro polivalente inclusivo con l’apertura di servizi al territorio e la realizzazione di nuovi alloggi di co-housing"

Palmaro, il consigliere Bruzzone: “Il restauro di Villa De Mari vada a beneficio della comunità”

In un ambizioso progetto di riqualificazione urbana, Villa De Mari a Pra’ Palmaro si prepara a trasformarsi in un centro polivalente inclusivo, grazie ai finanziamenti provenienti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. 

L'annuncio è stato fatto dall'assessore Matteo Campora, intervenuto durante la seduta consiliare del consiglio comunale.

“L’obiettivo dei lavori è di renderla un centro polivalente inclusivo con l’apertura di servizi al territorio e la realizzazione di nuovi alloggi di co-housing - dice Matteo Campora - I lavori faranno diventare l’atrio centrale un unico sistema con i due locali ad est, direttamente comunicanti con l’esterno, che saranno destinati alla comunità per attività di vario genere, mentre nei saloni del piano nobile sarà possibile organizzare e accogliere eventi. Il secondo piano ospiterà due ampi alloggi per residenze in co-housing, mentre il piano interrato sarà adibito a locale tecnico. Per quanto riguarda lo stato di avanzamento dei lavori, al piano terra è stato realizzato il nuovo solaio areato. Dopo le demolizioni necessarie, si è completato il descialbo delle pareti che consentirà di procedere con il rifacimento degli intonaci. 

Dopo lo smantellamento del vecchio ascensore, si sta lavorando per la realizzazione del nuovo impianto che collegherà l’ammezzato con i piani sovrastanti. Il primo piano ospita il salone a doppia altezza che fungerà da principale location per gli eventi. Proprio sul salone sono in corso, di concerto con la Sovrintendenza, alcune indagini strutturali dopo il rilevamento di alcune lesioni, mentre le altre sale al piano potranno essere dedicate alla ristorazione e allo studio ed essere convertite, all’occorrenza, in locali per eventi. Nel frattempo, si proseguirà con la ripresa pittorica delle pareti, sempre in accordo con la Sovrintendenza. 

Al secondo piano sono state rimosse e restaurate le piastrelle originarie che saranno poi riutilizzate. È stata effettuata anche la demolizione delle tramezze e, nelle prossime settimane, sono previsti la demolizione e il rifacimento dei solai. Al piano interrato, adibito a locale tecnico, sono stati conclusi lo smaltimento dei materiali, la bonifica dell’amianto della centrale termica e il suo smantellamento, oltre alla realizzazione del nuovo solaio areato e del sistema di drenaggio per le acque. Infine, grazie al finanziamento aggiuntivo legato al parco Dapelo, sono previsti il restauro dei prospetti e la sistemazione del portale di ingresso e di alcuni vialetti interni”.

La storica Villa De Mari, da sempre un punto di riferimento per la comunità genovese di Ponente e oltre, sarà oggetto di una trasformazione radicale. L'obiettivo principale dei lavori è quello di rendere la struttura un centro vivace e inclusivo, aperto a tutta la comunità e in grado di soddisfare una vasta gamma di esigenze.

“È un intervento importante se effettivamente Villa De Mari ritorna a disposizione della comunità, non solo di Pra’ Palmaro ma di tutta la comunità genovese - aggiunge il consigliere comunale della lista RossoVerde Filippo Bruzzone che ha sollevato la questione in consiglio comunale - Oggi tutto questo non è emerso. Il piano nobile utilizzato per gli eventi ma non si sa bene da chi, con che modalità. Il co-housing per gli studenti non è chiaro se sarà a gestione pubblica o privata. 

L’aspetto positivo è che si investano fondi pubblici per ristrutturare la Villa, poi bisogna capire se questa Villa torna effettivamente in possesso della comunità. Per questo depositerò già oggi una richiesta di commissione”.

Redazione


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