Una città di lettori che riscopre l’ipnotico gesto dello sfogliare le pagine.
La Genova che si prepara a lasciare il testimone di Città del Libro è quella dei lettori, grandi e piccoli, incantati dai contenuti che ‘devono essere di qualità’.
Lo ribadisce Fabrizio De Ferrari, dell’omonima casa editrice fondata dal padre Gianfranco nel 1985, a pochi giorni dall’apertura del Salone del Libro di Torino dove la Liguria sarà la regione ospite.
“La risposta - racconta - è stata unanime, avremo oltre sessanta presentazioni raggruppate in una trentina di eventi tematici che aiuteranno i visitatori a orientarsi. C’è stato un grande consenso”.
De Ferrari poi prosegue: “Veniamo dall’anno di Genova Capitale del libro e le iniziative sono state molteplici, con diversi incontri, molti dei quali ospitati a Palazzo Ducale, ma per questo Salone, la Regione ha fatto un importante investimento promuovendo il territorio e la cultura ligure. Sarà uno stand grande, molto attrattivo, anche in virtù del fatto che sarà regione ospite”.
Dal 9 al 13 maggio, dunque, al Lingotto di Torino una tipica piazzetta marinara con case colorate fatte di libri accoglierà i visitatori per portarli alla scoperta di trentasette editori liguri presenti all’edizione numero trentasei del salone.
A chi ha in programma di visitare il Salone, De Ferrari consiglia: “Se può, non venga il sabato o la domenica. Saranno i giorni di maggiore affollamento e sarà meno facile goderne. Certo, sarà molto bello ma gli altri giorni sarà sicuramente più godibile la cosa”.
In attesa della conferenza stampa che presenterà il programma degli eventi in programma per il prossimo fine settimana, non manca una riflessione sulla giusta ‘ricetta’ per mantenere Genova una città di lettori: “Genova è una città di lettori sia per cultura, sia per motivi anagrafici, siamo tutti vecchi e rimarremo a lungo i primi - scherza De Ferrari - l’importante è, come dico spesso, la qualità editoriale che non si misura con i fatturati ma con i contenuti. Dal programma si vedrà, sono pochi i romanzi, che possono essere dei capolavori ma sono spesso autoreferenziali. Mantenere dei bei contenuti vuol dire rimanere attrattivi per i lettori, questa è la ricetta”.
Gli eventi di Regione Liguria
La Liguria dei cantautori - giovedì 9 maggio, ore 18:15 Sala Rossa
Gino Paoli con Claudio Cabona e Margherita Rubino - coordina Jessica Nicolini
In occasione della presentazione del libro "Cosa farò da grande" (Bompiani), un incontro con uno dei padri della canzone d'autore, un musicista sorprendente e immaginifico, Gino Paoli, che al Salone si racconta a tutto tondo
La Liguria degli scrittori e dei poeti - venerdì 10 maggio, ore 18:15 Sala Viola
Elisabetta Pozzi e Federico Sanguineti - introduce e modera Francesco De Nicola
Un reading delle più belle poesie di Giorgio Caproni, Eugenio Montale, Camillo Sbarbaro, Edoardo Sanguineti. Molti dei più amati e prestigiosi poeti del novecento sono liguri, profondamente diversi tra loro e profondamente innovatori
La Liguria dei comici - sabato 11 maggio, ore 18:15 Sala Ambra
Omaggio al Fantozzi di Paolo Villaggio
con Gianni Fantoni, Davide Livermore, Elisabetta Villaggio ed Enzo Paci - introduce e modera Maria Paola Pierini
In occasione della messa in scena di "Fantozzi. Una tragedia", per il Teatro Nazionale di Genova, con Gianni Fantoni e la regia di Davide Livermore, un incontro celebra Paolo Villaggio attraverso il suo personaggio più celebre, protagonista anche di "Operazione Fantozzi" (Sagoma) di Gianni Fantoni
Per conoscere il programma completo del Salone del Libro di Torino
Qui il programma completo degli incontri in Sala Liguria