In una vasta operazione condotta questa mattina dalla Guardia di Finanza presso il Comando Provinciale di La Spezia, sono state applicate misure cautelari e decreto di sequestro preventivo nei confronti di dieci individui, tra cui l'ex sindaco di Portovenere, Matteo Cozzani e diversi imprenditori.
Le accuse riguardano presunti reati contro la Pubblica Amministrazione, in particolare corruzione e turbata libertà degli incanti. Secondo quanto emerso dalle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di La Spezia, supportate anche dalla Procura di Genova, esistono gravi indizi di colpevolezza.
Gli episodi contestati includono favoritismi nell'assegnazione di appalti pubblici e agevolazioni per la realizzazione di uno stabilimento balneare sull'isola Palmaria. Sono state contestate anche condotte di abuso d'ufficio e falsi.
Contestualmente alle misure cautelari, sono in corso perquisizioni e sequestri di beni e denaro in diverse città, tra cui Genova, Milano e La Spezia. I Carabinieri del Nucleo Forestale di La Spezia collaborano nell'esecuzione dei sequestri di due immobili a Portovenere.