Attualità - 18 marzo 2025, 18:00

Il reddito pro capite dei genovesi è tra i più alti del Paese, ma la città cresce poco: trentunesima per incremento dei guadagni

I dati dell’istituto Tagliacarne fotografano una città in cui i guadagni sono sopra la media, ma l’inflazione pesa sui conti delle famiglie

Il reddito pro capite dei genovesi è tra i più alti del Paese, ma la città cresce poco: trentunesima per incremento dei guadagni

Genova è la quinta città d’Italia per reddito disponibile pro capite, ma è solo trentunesima per la variazione percentuale tra il 2021 e il 2023. Questi, in estrema sintesi, i dati che emergono dallo studio dell’Istituto Tagliacarne, e pubblicato dal Corriere della Sera, che fotografa l’andamento economico delle famiglie italiane nelle province italiane.

Andando ai numeri, dallo studio emerge che a Genova il reddito medio pro capite è di 27.105,54 euro, il quinto più alto d’Italia, segnale di un buon tenore di vita cittadino. Per avere un raffronto, basti pensare che la media nazionale è di 22.359 euro. Per la precisione: 23.062 euro al Nord, 23.112 al Centro e 17.141 al Sud con un reddito complessivo disponibile delle famiglie italiane pari a 1.319 miliardi di euro.

Per contro, è sulla crescita che il capoluogo ligure mostra qualche lentezza: trentunesimo in Italia con una media del 12,09%. Un dato che, però, è al di sopra della media nazionale che si ferma all’11,3% e che, come nel resto d’Italia, non basta a compensare l’inflazione del 14,9% nel periodo in cui è stata effettuata la rilevazione.
A livello nazionale e, in proporzione, anche su scala locale, la crescita del reddito avviene principalmente grazie al lavoro dipendente che costituisce ancora la parte maggiore del reddito delle famiglie italiane.