“Non so se avete notato che Silvia Salis evita sempre accuratamente di rispondere alle mie domande. I suoi strateghi le hanno certamente consigliato di non entrare mai nei contenuti perché farebbe inevitabilmente esplodere le contraddizioni tra i partiti che la appoggiano": così afferma il candidato sindaco Pietro Piciocchi, riferendosi esplicitamente alla sua avversaria candidata alle prossime elezioni comunali e ai suoi rapporti interni alla coalizione.
E ancora, Piciocchi pone una serie esempi: "Lo abbiamo visto in queste ore: il M5S non vuole il termovalorizzatore che - per esempio - il Sindaco del PD sta facendo a Roma e lei tace e non dice cosa pensa di fare. Sulla gratuità del trasporto pubblico, dove ora si è messa a rincorrere la nostra proposta, non spiega se la pensa come i suoi alleati che la vogliono subordinare alla presentazione dell’ISEE, oppure se crede di lasciarla così come noi l’abbiamo fatta.
Invece di "spiegare e rispondere, riesce solo a dare del bullo al Presidente della Regione; una grave mancanza di rispetto istituzionale che non ci si aspetta certamente da chi ambisce alla guida di una delle più importanti Città del Paese", continua.
Per il candidato sindaco del centrodestra i genovesi "attendono scelte su queste e tante altre domande e sono francamente stufo di assistere a una campagna elettorale fondata solo sull’autocelebrazione della propria immagine. Le ricordo che non siamo su un set cinematografico e che la gente non si accontenta di vedere le troupe o i droni quando va in giro a fare riprese per i mercati”, ha concluso Piciocchi.






