Il tempo di fare calcoli è ormai finito per la Sampdoria, che torna in campo alle 15.00 a Catanzaro (arbitro Ayroldi di Molfetta) nel terz'ultimo turno di campionato con il chiaro obiettivo di ritrovare un successo - in trasferta manca addirittura dal lontanissimo 20 ottobre a Cesena - di vitale importanza per poter sperare ancora nel traguardo salvezza.
Sarà una sfida delicata per la squadra di Evani, contro un avversario reduce da un periodo negativo (due pareggi e tre sconfitte nelle ultime cinque) e che deve difendere un piazzamento playoff dall'assalto di Bari, Modena e Cesena. Addirittura sei le reti subite dai calabresi nelle ultime due gare interne, un dato che in qualche modo deve spingere la Samp a muovere la casella dei gol, ferma al timbro di Sibilli nel match casalingo contro il Cittadella.
E sarà proprio l'ex Bari a far coppia con Niang nel 3-5-2 che Evani quasi sicuramente riproporrà a tre giorni di distanza dallo 0-0 con la Cremonese: ancora panchina per Borini (decisivo lo scorso anno al “Ceravolo” con una tripletta all'ultima giornata) e Coda, mentre sulle fasce, dove mancherà anche Beruatto, resta da sciogliere il dubbio Depaoli, alle prese con la botta alla tibia rimediata giovedì.
Tralasciando modulo e interpreti, ai blucerchiati servirà comunque una prova di ben altro spessore rispetto all'ultima trasferta in casa della Carrarese. Focalizzarsi solo sull'atteggiamento, che a questo punto della stagione non deve nemmeno più essere invocato, è riduttivo: la settimana della verità è alle porte, servono solo gol e tre punti per restare a galla.
Le probabili formazioni:
CATANZARO (3-5-2): Pigliacelli; Brighenti, Scognamillo, Bonini; Cassandro, Coulibaly, Pompetti, Pontisso, Quagliata; Biasci, Iemmello.
SAMPDORIA (3-5-1-1): Cragno; Bereszynski, Altare, Curto; Depaoli, Vieira, Yepes, Benedetti, Venuti; Sibilli; Niang.






