Stadio "Luigi Ferraris", ore 20.30. Non è solo una partita, è un bivio, forse l’ultimo. È “la partita della vita nostra e della Sampdoria”, come ha dichiarato il tecnico doriano Alberico Evani in conferenza stampa. Parole forti, ma perfettamente aderenti al momento drammatico vissuto dai blucerchiati, che stasera si giocano la permanenza in Serie B contro la Salernitana.
Con appena due turni ancora da disputare, la Samp è terzultima con 37 punti, due in meno rispetto ai campani e al Brescia. Serve una vittoria per riaprire le porte della salvezza. Un pareggio potrebbe non bastare, una sconfitta rischierebbe di sancire la retrocessione con un turno d’anticipo.
Evani lo sa bene e carica i suoi: “La vince chi azzarderà di più, chi concederà meno”. La Salernitana può contare su due risultati su tre, la Sampdoria sulla spinta del pubblico di casa. Ed è proprio il tifo blucerchiato l’arma in più: sono attesi 30 mila cuori sugli spalti del "Ferraris", pronti a trascinare la squadra in una battaglia che vale un’intera stagione.
Capitolo formazione: si va verso la conferma del 3-4-2-1 visto a Catanzaro, qualche dubbio però resta. In difesa Bereszynski insidia Curto e Altare, ma potrebbe partire dal primo minuto come braccetto sinistro. A centrocampo ballottaggio aperto tra Ricci, Meulensteen e Bellemo per sostituire lo squalificato Yepes, mentre Vieira e Depaoli dovrebbero essere confermati. In avanti fiducia a Sibilli, Borini e Coda per provare a scardinare la difesa granata.
La direzione di gara è affidata a Rapuano di Rimini, con Rossi e Bahri come assistenti. Quarto ufficiale Gauzolino. Al VAR Mazzoleni, AVAR Longo.
La Sampdoria ha ancora il suo destino tra le mani. Stasera si gioca tutto.
PROBABILI FORMAZIONI:
SAMPDORIA (3-4-2-1): Cragno; Curto, A. Ferrari, Bereszynski; Depaoli, Vieira, Ricci, Ioannou; Sibilli, Borini; Coda. Allenatore: A. Evani.
SALERNITANA (3-4-2-1): Christensen; Ruggeri, G. Ferrari, Lochoshvili; Ghiglione, Zuccon, Amatucci, Corazza; Verde, Soriano; Cerri. Allenatore: P. Marino.
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