“Ieri, insieme al candidato sindaco Pietro Piciocchi, sono tornato come tante volte in questi anni da consigliere, nel quartiere Diamante Begato, simbolo di una trasformazione urbana senza precedenti in Italia. Un progetto che la Lega ha fortemente voluto e sostenuto fin dal 2017, quando, con Matteo Salvini, il sindaco Marco Bucci e l'onorevole Edoardo Rixi, abbiamo promesso ai cittadini un cambiamento radicale. Un progetto, che mi sta molto a cuore e che ho seguito passo dopo passo”.
Così Fabio Ariotti, candidato alle prossime elezioni comunali tra le fila della Lega.
“La demolizione delle Dighe di Begato, conclusa nell'ottobre 2021, ha rappresentato un punto di svolta epocale. Un'operazione coraggiosa che ha eliminato un ecomostro simbolo di degrado, restituendo dignità a un'intera comunità - aggiunge - oggi, su quelle fondamenta, sta sorgendo il nuovo quartiere Diamante: 60 alloggi ad alta efficienza energetica, una nuova piazza alberata, locali per associazionismo e attività commerciali. La Casa della Cultura, spazi verdi, aree gioco e una nuova stazione dei Carabinieri per garantire sicurezza e presidio del territorio”.
“Il progetto "Restart Begato", finanziato con 15 milioni di euro grazie al bando PINQuA, è frutto di un percorso partecipativo iniziato nel 2020 con il "Tavolo del Diamante", coinvolgendo cittadini, comitati e associazioni locali. Un modello di rigenerazione urbana che pone al centro persone e esigenze - conclude - ma non lascerò che ci si fermi qui. La riqualificazione deve coinvolgere anche le altre vie limitrofe, come sta già avvenendo per alcuni edifici. Il mio impegno, la mia visione, inoltre, è rendere Begato un polo attrattivo per i giovani, con centri culturali, spazi di aggregazione, attività sportive e ricreative. Voglio incentivare le attività locali, creando opportunità di lavoro, socialità e contribuendo al benessere della comunità. Un luogo vivo, che "si scrolli" di dosso il luogo Comune del quartiere popolare dove vi è precarietà economica e poca sicurezza. Noi ci siamo, con progetti concreti e una visione chiara per il futuro di Genova. Continueremo a lavorare con determinazione per trasformare Begato in un esempio virtuoso di rinascita urbana”.






