Fattore “V”: vittoria, Vitinha e soprattutto Lorenzo Venturino, autentico eroe della serata. Il Genoa saluta nel migliore dei modi il campionato rovinando la festa del Bologna nella serata delle celebrazioni per la conquista della Coppa Italia: finisce 3-1 il Grifone, che chiude la stagione a quota 43 punti ritrovando un successo che mancava dal 4 aprile al “Ferraris” contro l'Udinese.
Le tante novità nell'undici di partenza confermano le intenzioni di Vieira di valutare soluzioni alternative anche in vista del prossimo anno: in difesa Otoa sostituisce Vasquez con De Winter terzino destro, mentre Venturino debutta dal primo minuto giocando largo a sinistra sulla stessa linea di Norton-Cuffy e Messias alle spalle di Vitinha punta centrale. Molto più moderato il turnover da parte del Bologna, subito al tiro con Ndoye e Orsolini che non spaventano però Siegrist, preferito a Leali.
Il Genoa ci mette qualche minuto a prendere le misure di fronte al solito pressing della squadra di Italiano, che si scioglie di colpo dopo un approccio nel complesso positivo: al 17' è Vitinha ad aprire le danze raccogliendo al limite il corner del solito Martin in versione assistman e a trafiggere Ravaglia con un gran destro all'angolino. Ma a prendersi la scena, in un Dall'Ara vestito a festa, è Lorenzo Venturino, che festeggia la prima da titolare in Serie A segnando il gol del 2-0, abbinando tecnica e forza fisica in mezzo ai centrali felsinei prima di battere a rete con un destro chirurgico in buca d'angolo. Incontenibili e inevitabili le lacrime per il talento classe '06, che realizza addirittura la sua personale doppietta al 43', regalandosi una serata a dir poco memorabile, a conferma della costante crescita degli under rossoblu dopo la consacrazione di Masini.
De Silvestri e Pobega sono le prime mosse di Italiano per provare a scuotere un Bologna sotto shock, ed è proprio il capitano felsineo (55') a chiamare in causa Siegrist con un colpo di testa che il portiere svizzero inchioda a terra. Vieira concede la passerella di fine stagione al terzo portiere Sommariva, che viene subito infilato da una rete strepitosa di Orsolini al 64': controllo e sinistro al volo di rara bellezza e potenza rimettono in carreggiata la formazione di Italiano, con il Grifone che si affida a Ekhator ed Ekuban per tenere alta la squadra.
Sfuma l'esordio del classe 2010 Scaglione in casa Genoa, che ritrova Cornet nei minuti finali: il Bologna va in doppia cifra con i tiri dalla bandierina, sfiora il 2-3 con Cambiaghi e Casale, fermati da un super Sommariva, ma non basta per riacciuffare il Grifone, che chiude nel migliore dei modi il campionato, proiettandosi già verso la stagione '25-'26.
Il tabellino:
BOLOGNA – GENOA 1-3
Reti: 64' Orsolini - 17' Vitinha, 26' Venturino, 43' Venturino
BOLOGNA (4-2-3-1): Ravaglia; Holm (46' De Silvestri), Casale, Lucumì, Lykogiannis (75' Calabria); Aebischer (46' Pobega), Freuler (81' Fabbian); Orsolini, Ferguson, Ndoye; Castro (57' Cambiaghi). A disposizione: Skorupski, Bagnolini, Beukema, Cambiaghi, Dallinga, Dominguez, El Azzouzi, Moro, Pedrola. Allenatore: Italiano
GENOA (4-2-3-1): Siegrist (62' Sommariva); De Winter, Bani (62' Sabelli), Otoa, Martin; Onana, Masini; Norton-Cuffy (82' Cornet), Messias, Venturino (62' Ekhator); Vitinha (62' Ekuban). A disposizione: Leali, Badelj, Cornet, Frendrup, Kassa, Pinamonti, Scaglione, Thorsby, Zanoli. Allenatore: Vieira
Arbitro: Monaldi di Macerata






