Giugno 2025 entra di diritto tra i mesi più caldi mai registrati in Liguria. Secondo il bilancio stilato da Arpal, l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente, non solo è stato uno dei mesi più torridi degli ultimi vent’anni, ma ha anche segnato un record storico assoluto per la regione: il 30 giugno, a Padivarma (nello Spezzino), il termometro ha toccato i 39,7°C, la temperatura più alta mai registrata in Liguria nel mese di giugno.
A colpire è anche il dato che riguarda Genova: il capoluogo ha vissuto sei giorni consecutivi di bollino rosso per ondate di calore, dal 30 giugno in poi. È la prima volta che il Ministero della Salute emette così tante allerte di massimo livello per la città nel mese di giugno.
"Le temperature medie giornaliere di maggio e giugno confermano che il 2025 si colloca tra gli anni più caldi degli ultimi due decenni – spiegano da Arpal –. Su tutto il territorio si sono registrate numerose giornate oltre i 28 gradi, con picchi ben superiori ai 36 gradi in almeno venti località liguri. Diverse hanno superato anche quota 38°C"
L’ondata di calore ha colpito da Ponente a Levante, passando per l’entroterra e naturalmente il capoluogo. A preoccupare è anche la persistenza del caldo notturno: le cosiddette “notti tropicali”, con temperature minime sopra i venti gradi, sono state frequenti, perfino in quota. Al Parco dell’Antola, a quasi millecinquecento metri di altitudine, si sono registrate temperature notturne insolitamente elevate.
Il confronto con gli anni passati è eloquente: "Il 2003 era stato un anno spartiacque per l’intensità e l’anticipo delle ondate di calore – spiegano ancora da Arpal –. Ma il 2025 mostra un trend simile, con medie elevate e picchi estremi, tutti ben al di sopra della norma climatica prevista per il mese. Solo nella parte finale di giugno 2019 si erano toccati valori simili, mentre giugno 2024 era stato nettamente più mite".