Cosa dice davvero la Costituzione italiana sulla povertà? E quali strumenti offre per difendere la dignità di chi vive situazioni di fragilità? A queste domande proverà a rispondere l’incontro pubblico “Quale tutela della povertà nella Costituzione?”, in programma a Genova, giovedì 10 luglio alle 17,30, nella Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale.
L’appuntamento, aperto a tutti e a ingresso libero, è promosso dalla Fondazione San Marcellino e dall’Università di Genova, con la collaborazione di Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura e il patrocinio dell’ANPI, nell’ambito delle celebrazioni per gli ottanta anni della Fondazione, realtà da sempre attiva nel sostegno alle persone più vulnerabili.
Protagonisti del confronto saranno Adriano Patti e Fabrizio Amendola, entrambi consiglieri della Corte di Cassazione, che dialogheranno sul valore dell’articolo 3 della Costituzione, quello che sancisce l’uguaglianza di tutti i cittadini senza distinzione e che affida alla Repubblica il compito di rimuovere “gli ostacoli di ordine economico e sociale” che impediscono il pieno sviluppo della persona.
L’incontro nasce con l’intento di aprire una riflessione collettiva, non solo tra giuristi e addetti ai lavori, ma anche tra cittadini, studenti, operatori sociali, associazioni e chiunque abbia a cuore il tema della giustizia sociale e dell’inclusione. In un periodo in cui le disuguaglianze aumentano e la povertà si fa più invisibile ma diffusa, riscoprire il significato dei diritti costituzionali può essere un primo passo per costruire comunità più consapevoli e solidali.
L’incontro fa parte di un calendario più ampio di eventi che la Fondazione San Marcellino dedica in questo 2025 al tema della povertà, della cittadinanza attiva e dell’impegno civile.
Per informazioni 010/247 0229 – eventi@sanmarcellino.it – sanmarcellino.it
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