Organizzare una vacanza con i bambini richiede attenzione a ogni dettaglio, compreso l’abbigliamento. Un look studiato può fare la differenza tra una giornata serena e una piena di piccoli disagi. Il perfetto outfit da vacanza deve rispondere a esigenze di comfort, praticità e protezione. Ecco alcuni consigli e idee da personalizzare.
Stile per i bambini in vacanza: dalla spiaggia alle serate fuori
Durante le vacanze, i bambini passano da un'attività all’altra con grande rapidità: la mattina possono trovarsi a giocare sulla sabbia, il pomeriggio a fare una passeggiata in città e la sera a cena fuori con la famiglia. Per questo motivo, lo stile in vacanza deve essere versatile e adattabile a più contesti nell’arco della stessa giornata, scegliendo capi, come quelli di Rubino Kids, che possano coniugare eleganza e praticità allo stesso tempo.
Per la spiaggia si consigliano indumenti traspiranti e leggeri, con dei costumi, magliette e pantaloncini. I tessuti dovrebbero essere tecnici e a rapida asciugatura, oltre che leggeri.
Durante le uscite pomeridiane, in particolare quando l’estate è molto calda, i bambini dovrebbero indossare abiti pratici e ordinati, facili da indossare e togliere, ideali per camminare o giocare all’aperto.
La sera, in particolare se si prevede una cena fuori o un evento speciale, si può optare per look curati, pur sempre restando fedeli a un’impostazione funzionale. Un esempio pratico? camicie leggere per i maschietti, vestitini freschi per le femmine, accompagnati da giacchine in cotone o cardigan per ripararsi dalla brezza serale, compongono l’outfit perfetto. Anche in questi casi è preferibile privilegiare tessuti naturali e trame confortevoli sulla pelle.
Lo stile in vacanza, dunque, deve coniugare estetica e praticità, tenendo conto delle condizioni climatiche, delle attività previste e dell’età del bambino.
Comodità e look vanno d'accordo?
È un errore comune pensare che l’estetica debba sacrificare la comodità, soprattutto quando si parla di moda per bambini. In realtà, i due aspetti possono e devono coesistere, oltremodo nel momento in cui i bambini hanno bisogno di sentirsi liberi nei movimenti e sicuri del proprio aspetto.
La comodità nasce dalla vestibilità, preferendo dei modelli con tagli ergonomici, cuciture piatte, elastici morbidi e tessuti flessibili che permettono di affrontare qualsiasi attività con disinvoltura.
Un altro aspetto da valutare, come accennato, è la funzionalità dei capi. Bottoni facili da aprire, zip resistenti, tessuti anti-macchia o facili da lavare aiutano a ridurre lo stress quotidiano, sia per il bambino sia per i genitori.
A livello di design, esistono oggi numerose proposte che uniscono comodità a linee moderne, colori gradevoli e dettagli curati. Le aziende specializzate in moda infantile hanno compreso l’importanza di coniugare esigenze estetiche con quelle fisiche e motorie. Il risultato sono collezioni pensate per accompagnare i bambini in ogni situazione, senza compromettere lo stile.
Quanti outfit portare in vacanza per i bambini?
I genitori dovrebbero adottare alcune attenzioni per i bambini durante l’estate che si uniscono alla praticità. I cambi in vacanza possono essere calibrati, seppure sia sempre preferibile avere una buona scorta.
Per una vacanza di una settimana, una dotazione indicativa potrebbe comprendere:
- 7-8 t-shirt o canotte (una al giorno più una o due di riserva);
- 3-4 pantaloncini o gonne;
- 2-3 pantaloni lunghi leggeri (per la sera o le giornate fresche);
- 2 felpe o maglie a maniche lunghe;
- 1-2 giacche leggere o giubbotti antivento;
- 2-3 costumi da bagno;
- 1 paio di scarpe chiuse, 1 paio di sandali e un paio di ciabatte;
- 1 cappello o berretto;
- Intimo e calze in quantità doppia rispetto ai giorni di vacanza.
Naturalmente, la quantità va adattata in base alla destinazione, alla stagione e alla disponibilità di lavaggio durante il soggiorno. Se è prevista una lavanderia o la possibilità di lavare a mano, si può ridurre leggermente la quantità portata.
Colori e tessuti da preferire
I colori degli abiti in psicologia hanno un significato importante, cercando di prevedere qualcosa di estivo che piaccia al bambino. In generale, si potrebbe puntare sulle tonalità chiare, che riflettono la luce e limitano l’assorbimento del calore, quali il bianco, beige, azzurro, giallo pastello e verde menta. Per la sera o per eventuali cene fuori, colori leggermente più scuri, tra cui il blu navy, grigio perla o rosso mattone, conferiscono un tocco elegante e comunque fresco.
I tessuti naturali sono da preferire in quanto traspiranti, ipoallergenici e delicati sulla pelle. Per le attività in spiaggia o piscina è utile inserire dei modelli in tessuto tecnico a rapida asciugatura e dotati di schermo solare.
Le fantasie devono essere utilizzate con attenzione, orientandosi verso le righe, i motivi floreali e le grafiche semplici per mantenere un equilibrio visivo di alto livello (per un abbinamento facile ad altri capi).
Il consiglio è controllare le etichette prima dell’acquisto: la presenza di certificazioni (OEKO-TEX® per esempio) garantisce l’assenza di sostanze nocive e una maggiore sicurezza per la pelle sensibile dei più piccoli.
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