Nervi si prepara l’arrivo di un nuovo punto vendita della grande distribuzione: lo scorso 10 luglio è stata attivata la conferenza dei servizi per l’intervento di riqualificazione dell’area di Campostano, uno spazio privato di forma trapezoidale compreso tra via Donato Somma, via Camillo Campostano e viale Goffredo Franchini. Il terreno è di proprietà della Immobiliare San Siro srl, con sede in Valbisagno, in lungotorrente Secca, società riconducibile al gruppo Sogegross. Ed è proprio un supermercato a marchio Sogegross il cuore del progetto destinato a una delle zone più esclusive del quartiere, nelle immediate vicinanze della parrocchia di San Siro.
Il progetto, denominato “Polo Urbano San Siro”, è stato redatto dallo studio Archi Quadro, con la firma degli architetti Federica Giovannone, Maria Letizia Grasso e Caterina Patrocinio. In origine, la riqualificazione dell’area prevedeva un supermercato, parcheggi e persino una nuova piscina per la delegazione, da collocare sulla copertura dell’edificio. L’idea della piscina è però stata accantonata, mentre rimangono supermercato e parcheggi. Al posto della vasca, è previsto un giardino pubblico.
Con una superficie di vendita di 1.500 metri quadrati, il nuovo supermercato è ora in fase di valutazione. Le reazioni non si sono fatte attendere. I commercianti locali avevano già espresso da tempo la loro contrarietà, e posizioni critiche arrivano anche dai consiglieri di minoranza del Municipio Levante, uno dei due municipi cittadini rimasti a maggioranza di centrodestra dopo le ultime elezioni.
Secondo Giovanni Calisi, esponente del centrosinistra e già candidato alla presidenza del Municipio, è preoccupante che l’avvio della conferenza dei servizi sia stato reso noto solo con giorni di ritardo. E ricorda come, lo scorso maggio, nel piano del commercio approvato dall’amministrazione Bucci, l’area di Campostano sia rimasta l’unica esclusa dal perimetro del provvedimento. Un’anomalia che, nei fatti, consente a questo intervento di procedere senza le limitazioni imposte altrove.
La relazione tecnica allegata al progetto descrive nel dettaglio l’intervento. Al livello stradale, su viale Franchini, è prevista una sola attività di vendita di generi alimentari, con 1.400 metri quadrati di superficie netta e un magazzino annesso di circa 584 metri quadrati, con accesso diretto dalla stessa via. Al piano superiore sorgeranno 46 posti auto riservati all’area commerciale (incluso uno per disabili), 12 per motocicli e 14 per biciclette. A questi si aggiungeranno altri 29 stalli a uso pubblico, con un’ulteriore dotazione per moto e disabili. È inoltre prevista l’installazione di una colonnina di ricarica elettrica ogni otto posti auto.
La parte pubblica del progetto comprende uno spazio verde sulla copertura, concepito come belvedere, destinato ad attività ricreative e pensato per offrire una visuale panoramica simile a quella che si godeva quando l’area ospitava una serra. L’intento dichiarato è mantenere una visione a verde dell’intervento, con spazi il più possibile integrati nel paesaggio. Sono previsti inoltre spazi destinati a servizi pubblici e culturali, parcheggi a uso collettivo, Wifi gratuito, ulteriori aree verdi e zone d’ombra, oltre a strutture coperte per attività multimediali.
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