Politica - 05 agosto 2025, 15:56

I lavoratori Phoenix tornano in presidio sotto Palazzo Tursi: “Nonostante gli incontri non si è garantita la continuità occupazionale”

Nove dipendenti sono senza lavoro dal 13 luglio, domani la riunione con l’assessore regionale Paoli Ripamonti

I lavoratori Phoenix davanti a Palazzo Tursi

I lavoratori Phoenix davanti a Palazzo Tursi

Da cinque giorni i i nove dipendenti della Phoenix group che lavoravano sull’appalto di vigilanza di via della Superba, commissionato dal Comune di Genova, sono senza lavoro.
Nonostante le rassicurazioni ricevute martedì e i successivi incontri tenuti con gli assessori Robotti e Viscogliosi - si legge in una nota - non si è trovata una soluzione che potesse garantire la continuità occupazionale e pertanto con la fine dell’appalto il 31 luglio sono arrivate le lettere di licenziamento”.

Non intendiamo lasciare soli questi lavoratori, ma è nostra intenzione cercare di percorrere tutte le strade possibili per garantire loro un futuro certo e una nuova possibilità occupazionale” aggiungono Roberta Accorrà (Filcams Cgil), Silvia Avanzino (Fisascat Cisl) e Fabio Servidei (Uiltucs).

In occasione dell’ultimo consiglio comunale prima della pausa estiva abbiamo organizzato un nuovo presidio davanti a Palazzo Tursi, chiediamo alle istituzioni cittadine di non smettere di interessarsi al destino di questi nostri nove lavoratori, e di impegnarsi attivamente per trovare una soluzione soddisfacente - proseguono i rappresentanti delle sigle sindacali - l’impegno per il lavoro non deve mai passare in secondo piano, una città è viva se vi è lavoro per i suoi cittadini, l’impegno deve essere per noi totale e totalizzante, ancora di più se chi oggi è disoccupato lavorava fino a pochi giorni fa per garantire un servizio di pubblica utilità richiesto dallo stesso Comune di Genova. Domani mattina ci sarà un altro momento importante in questa vertenza, l’assessore regionale al Lavoro, Paolo Ripamonti, ha convocato una riunione che metterà intorno allo stesso tavolo tutti i soggetti coinvolti, speriamo possa essere l’occasione giusta per confrontarsi ma soprattutto per trovare la strada giusta per trasformare le promesse e le rassicurazioni in fatti concreti”.

Oggi i nove lavoratori sono tornati a protestare sotto Palazzo Tursi, incontrando anche la sindaca Silvia Salis e il vicesindaco Alessandro Terrile. Al termine del consiglio comunale, l'incontro con i capigruppo.

Redazione


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