Dopo il caos imbarchi che ha tenuto in scacco la città nei giorni scorsi, Genova si prepara ad affrontare il Ferragosto e il fine settimana alle porte con misure straordinarie per la viabilità.
Questa mattina, negli uffici di Stazioni Marittime, si è svolto un tavolo tecnico che ha riunito tutti gli attori coinvolti nella gestione dei flussi di passeggeri in arrivo e in partenza dal terminal traghetti e crociere: Capitaneria di Porto, Comune di Genova, Polizia Locale, Guardia di Finanza, Polizia Stradale, Polizia di Frontiera (sia marittima che aeroportuale), Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Autostrade per l’Italia, Stazioni Marittime S.p.A., compagnie di navigazione e Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale.
L’incontro è stato seguito da una riunione del Comitato di Ordine e Sicurezza convocato in Prefettura, nella quale sono state definite misure operative straordinarie per prevenire congestionamenti e garantire la sicurezza nei giorni di maggior traffico, complice il picco di partenze verso le isole e il Nord Africa e i primi rientri in città.
Tra le azioni concordate, l’Autorità di Sistema Portuale ha confermato il rafforzamento della vigilanza ai varchi, l’estensione degli orari di apertura in base alle esigenze operative e l’apertura del varco di Ponte dei Mille anche al traffico traghetti. Novità di rilievo è l’interdizione al transito dei mezzi pesanti nell’area della Lanterna e, in particolare, il divieto di passaggio dal Porto Commerciale verso il Varco Albertazzi, così da evitare interferenze con il flusso di auto in uscita. I camion saranno dirottati esclusivamente verso i varchi di Ponente, eliminando le criticità generate da percorsi misti.
Ad Autostrade per l’Italia è stata avanzata la richiesta di garantire la piena operatività dei gate al casello di Genova Ovest nei giorni più critici di fine agosto (23, 24, 25, 30 e 31) e di comunicare tempestivamente eventuali blocchi o incidenti, così da attivare subito percorsi alternativi.
Per venerdì 16 agosto, in occasione dell’arrivo e della partenza di un traghetto extra Schengen, Stazioni Marittime adotterà un sistema di gestione separata di imbarchi e sbarchi, sfruttando più piazzali per mantenere sempre alta la capacità ricettiva. La Polizia Locale, dal suo lato, ha chiesto un flusso costante di informazioni preventive sugli eventi autostradali, per poter deviare il traffico verso il casello di Genova Aeroporto utilizzando via di Francia e lungomare Canepa.
Il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, Matteo Paroli, ha ribadito l’urgenza di interventi immediati: “Oggi l’obiettivo era trovare misure e attuare azioni immediatamente disponibili, in vista dei picchi di traffico attesi nei prossimi giorni, soprattutto a ridosso di Ferragosto, e queste sono state individuate in uno spirito di grande collaborazione tra i soggetti coinvolti. A settembre partiremo con riunioni periodiche dalle quali dovranno scaturire soluzioni tali da scongiurare situazioni di emergenza per i cittadini e per i turisti.”
La sindaca Silvia Salis ha ringraziato il prefetto Cinzia Torraco "per aver accolto in brevissimo tempo l'invito a trattare il tema nell'ambito del Comitato provinciale di ordine e sicurezza pubblica. Il coordinamento tra enti che si sta mettendo in campo è fondamentale e necessario per dare una risposta di sistema a un tema delicato, che in questi giorni unisce le problematiche legate alla congestione del traffico a quelle per l'allerta caldo. Il Comune si è già attivato domenica scorsa con l'intervento della Protezione civile a fornire acqua fresca alle macchine incolonnate e con il servizio della Polizia locale. I nostri agenti continueranno a fare la loro parte, potenziando le attività con particolare riguardo alle giornate considerate più critiche"
Infine, l’amministratore delegato di Stazioni Marittime S.p.A., Alberto Minoia, ha evidenziato un cambiamento nei flussi stagionali: “Nella settimana a cavallo di Ferragosto, per la prima volta in questo periodo di alta stagione per i traghetti, il numero delle auto e dei passeggeri in sbarco sarà superiore a quello in imbarco. Sarà fondamentale la gestione non solo del traffico in ingresso in porto ma anche, e soprattutto, del traffico di deflusso verso la città e l’autostrada. In sinergia sono state valutate misure che possano rispondere alle esigenze connesse a questo incremento di flussi.”






