Attualità - 14 agosto 2025, 08:00

Ponte Morandi, il programma delle commemorazioni per ricordare le quarantatré vittime del crollo

Per la prima volta la tragica ricorrenza verrà onorata al Memoriale 14.08.2018. Alle 9 la Messa celebrata dall’arcivescovo Marco Tasca, alla presenza della sindaca Salis

Ponte Morandi, il programma delle commemorazioni per ricordare le quarantatré vittime del crollo

Genova si ferma, ancora una volta, per onorare e ricordare le quarantatré vittime del crollo del Ponte Morandi, avvenuto il 14 agosto 2018 alle 11,36
La settima ricorrenza della tragedia assume, anche quest’anno, un profondo valore civile e umano, con una cerimonia che, per la prima volta, si svolge nell’area adiacente al Memoriale 14.08.2018, inaugurato lo scorso dicembre in via Argine Polcevera.

IL PROGRAMMA DELLA MATTINATA

Il programma della commemorazione è stato organizzato dal Comune di Genova insieme al Comitato Parenti vittime del Ponte Morandi e prevede una serie di momenti solenni e partecipati: la mattina si aprirà alle 9 con la Santa Messa nella Chiesa parrocchiale di San Bartolomeo della Certosa, officiata dall’arcivescovo di Genova, monsignor Marco Tasca, alla presenza della sindaca di Genova Silvia Salis.

Alle 10,30 inizieranno ad arrivare i parenti delle vittime e le autorità locali e nazionali nella zona del Memoriale. La cerimonia ufficiale prenderà il via alle 10,45, con la partecipazione di numerosi rappresentanti istituzionali, tra cui il prefetto di Genova Cinzia Torraco, il presidente della Regione Liguria Marco Bucci e il viceministro alle Infrastrutture e Trasporti Edoardo Rixi.

L’omaggio alle vittime inizierà con una prima performance musicale dell’Ensemble diretto dal Maestro Attilio Sottini, accompagnata dalle voci di Giada Venturini e dalla tastiera di Alessandro Valtulini, in collaborazione con l’Accademia di Canto del Teatro Carlo Felice. A seguire, alcuni bambini dell’Associazione "Noi per Voi Valle Stura Masone" porteranno il loro contributo emotivo alla commemorazione.

Tra i momenti più significativi, gli interventi dell’imam Salah Hussein, dell’arcivescovo Tasca, della sindaca Salis e degli altri rappresentanti istituzionali, oltre a quello di Egle Possetti, che parlerà a nome dei parenti delle vittime.

Alle 11,36, ora esatta del crollo del ponte, sarà osservato un minuto di silenzio: le sirene delle navi nel porto di Genova suoneranno in contemporanea con le campane di tutta la Diocesi, un gesto simbolico e commovente che unirà tutta la città nel ricordo.

La cerimonia si concluderà con una seconda esibizione musicale dedicata alle famiglie, a suggellare un momento di condivisione e riflessione.
La commemorazione sarà trasmessa in diretta sulla pagina Facebook ufficiale del Comune di Genova.

CHI ERANO LE VITTIME

A perdere la vita, sette anni fa, sono stati:
Luigi Matti Altadonna, 35 anni; Melissa Bastit, 22 anni; Giovanni Battiloro, 29 anni; Camilla Bellasio, 12 anni; Manuele Bellasio, 16 anni; Francesco Bello, 41 anni; Matteo Bertonati, 26 anni; Stella Boccia, 24 anni; Admir Bokrina, 32 anni; Giovanna Bottaro, 43 anni; Elisa Bozzo, 34 anni; Alessandro Campora, 55 anni; Juan Ruben Figueroa Carrasco, 60 anni; Bruno Casagrande, 57 anni; Cristian Cecala, 43 anni; Crystal Cecala, 9 anni; Andrea Cerulli, 47 anni; Marta Danisi, 29 anni; Marius Djerri, 22 anni; Giorgio Donaggio, 57 anni; Gerardo Esposito, 27 anni; Alberto Fanfani, 32 anni; Nathan Gusman, 21 anni; Henry Diaz Henao, 28 anni; Francesco Licata, 57 anni; Anatoli Malai, 44 anni; Dawna Munroe, 42 anni; Axelle Place, 19 anni; Juan Carlos Pastenes Rivillo, 64 anni; Ersilia Piccinino, 41 anni; Claudia Possetti, 47 anni; William Pouzadoux, 22 anni; Leyla Nora Rivera Castillo, 47 anni; Roberto Robbiano, 44 anni; Samuele Robbiano, 7 anni; Alessandro Robotti, 50 anni; Marian Rosca, 36 anni; Gennaro Sarnataro, 43 anni; Antonio Stanzione, 29 anni; Carlos Jesus Erazo Trujillo, 23 anni; Mirko Vicini, 30 anni; Andrea Vittone, 49 anni; Angela Zerilli, 58 anni.

LE MODIFICHE ALLA VIABILITÀ

In occasione della cerimonia di commemorazione delle vittime del  crollo del Ponte Morandi, sono stati disposti  divieti di sosta, fermata e circolazione veicolare in varie zone strategiche di Genova, al fine di garantire ordine, sicurezza e il corretto svolgimento dell’evento.

Fino alle ore 16  sarà in vigore il divieto di fermata e sosta con rimozione forzata per tutti i veicoli non autorizzati nei seguenti tratti:

Via Argine Polcevera, nel tratto compreso fra l’intersezione con il ponte Monsignor Romero e via Campi;

Via Giorgio Perlasca, nel tratto compreso fra l’intersezione con via Campi e l’intersezione con via Carlo Questa;

Via Campi, lato mare, altezza civico 6, ingresso all’area del “Memoriale”;

Via Walter Fillak, su entrambi i lati della carreggiata, nel tratto fra l’intersezione con via Campi e via Porro, nel tratto a monte della “Radura della Memoria”.

Inoltre, è previsto un divieto di circolazione veicolare, dalle ore 7.30 alle ore 16, lungo via Argine Polcevera, nel tratto tra il ponte Monsignor Romero e via Campi, con accesso consentito esclusivamente ai veicoli autorizzati.

Infine, dalle ore 7 alle ore 11, sarà vietata la fermata e la sosta con rimozione forzata in via Canepari, nel tratto fra l’intersezione con via Jori / via Walter Fillak / via Brin e via San Bartolomeo della Certosa, con accesso e sosta riservati ai soli veicoli autorizzati.

Queste misure sono state adottate per agevolare le operazioni legate alla commemorazione, garantendo la sicurezza dei partecipanti e la fluidità del traffico nelle aree coinvolte. 



 

Chiara Orsetti

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