Sport - 18 agosto 2025, 20:50

Coppa Italia. VAR e rigori beffano una buona Sampdoria, lo Spezia passa il turno dagli undici metri

Botta e risposta Henderson-Artistico nel primo tempo, poi è la squadra di Donati a sfiorare il 2-1 con Cuni prima del gol vittoria all'ultimo secondo annullato a Depaoli dopo un lungo check al monitor. Dal dischetto aquilotti più cinici, decisivi gli errori di Henderson e Pedrola

Coppa Italia. VAR e rigori beffano una buona Sampdoria, lo Spezia passa il turno dagli undici metri

Nonostante una squadra ancora in piena costruzione e una condizione fisica non certo al massimo, la Sampdoria esce a testa alta dal “Picco” di La Spezia cedendo solamente ai rigori, dopo aver toccato con mano vittoria e qualificazione ai sedicesimi di Coppa Italia in pieno recupero. Decisivo l'intervento del VAR sul gol di Depaoli, annullato per la millimetrica posizione di fuorigioco di Ferrari, versione assist man nell'occasione. 

Sono comunque incoraggianti i primi segnali lanciati dalla formazione blucerchiata, da completare soprattutto in difesa e nel reparto offensivo, ma che in termini di intensità e carattere ha lasciato intravedere buone cose, ripensando soprattutto alla desolante stagione dello scorso anno. 

D'Angelo e Donati se la giocano a specchio con un 3-5-2 da ambo i lati: nello Spezia ci sono Artistico e Di Serio a formare la coppia d'attacco, mentre tra i blucerchiati tocca a Sekulov affiancare Coda, con i nuovi Ferri ed Henderson subito titolari in mezzo al campo. 

Il traffico intenso in mediana rende la partita tutt'altro che spettacolare nella prima mezz'ora, con contrasti duri e continue interruzioni a spezzare costantemente i ritmi. Per gli aquilotti ci prova due volte Di Serio dalla distanza, mentre la squadra di Donati non riesce a pungere con Coda dopo una buona combinazione a sinistra tra Vulikic e Benedetti. 

Lo Spezia cerca pian piano di alzare i giri del motore rinchiudendo nella propria metà campo la Sampdoria che, al 34', riesce a sbloccare, un po' a sorpresa, il risultato: il lancio lungo di Ferri viene addomesticato con classe ed eleganza da Coda, che premia l'inserimento centrale di Henderson, bravo a infilare un incerto Mascardi sul primo palo. Nemmeno il tempo di rimettere la palla in gioco e la formazione di D'Angelo trova l'1-1: la micidiale torsione aerea di Artistico, sul traversone dalla destra di Candela, infila la sfera sotto l'incrocio dei pali, dove Ghidotti non può intervenire. 

Intensità e agonismo non mancano nemmeno in avvio di ripresa, quando lo Spezia accarezza il 2-1 prima con Aurelio e poi con Candelari, entrambi murati dalla difesa blucerchiata. Donati lascia negli spogliatoi uno spento Sekulov lanciando nella mischia il neo acquisto Cuni a far coppia con Coda, tra i migliori nell'undici genovese. Benedetti da posizione defilata chiama in causa Mascardi, Esposito su punizione non riesce invece a impensierire la porta di Ghidotti. Entrano anche Pedrola e Conti in una Samp ancora in piena costruzione, ma che a livello di personalità e carattere lancia segnali incoraggianti in vista del campionato. Al 70' sono Cuni e Depaoli a confezionare una clamorosa occasione da gol, ma l'attaccante albanese e il difensore ex Verona mancano la zampata vincente a due passi da Mascardi. Lo Spezia inizia a perdere le distanze tra le linee e i blucerchiati cercano di approfittarne ancora con Cuni, che in spaccata spedisce a un soffio dall'incrocio (74'). 

D'Angelo cambia l'attacco – Comotto e Soleri al posto di Artistico e Di Serio - per il rush finale di partita, in cui trovano spazio anche Ioannou, per un dolorante Vulikic, e Narro, al debutto in blucerchiato. Sull'ultimo pallone del match, la Samp segna con Depaoli la rete del 2-1, ma il VAR, dopo un check di quasi cinque minuti, ravvisa la millimetrica posizione di Ferrari, che aveva fatto da sponda sulla punizione dalla trequarti di Henderson. 

Lo Spezia si salva in extremis e la lotteria dei rigori lo premia: Henderson sbaglia in avvio, Soleri e Cuni con freddezza trasformano, mentre Kouda, ipnotizzato inizialmente da Ghidotti, segna al secondo tentativo per errato posizionamento sulla linea del portiere blucerchiato. Narro e Hristov realizzano in sicurezza, mentre Pedrola calcia troppo debolmente consegnando a Esposito il penalty decisivo che qualifica la formazione di D'Angelo ai sedicesimi contro il Parma. 

Il tabellino: 

SPEZIA - SAMPDORIA 1-1 (5-3 d.c.r)

Reti: 35' Artistico - 34' Henderson

Formazioni

SPEZIA (3-5-2): Mascardi; Wisniewski, Cistana (63' Hristov), Mateju; Candela, Nagy, Esposito, Candelari (63' Kouda), Aurelio; Artistico (78' Comotto), Di Serio (78' Soleri). A disposizione: Crespi, Leonardo, Bertoncini, Corradini, Djankpata, Giorgeschi, Insignito, Lorenzelli, Onofri, Zurkowski. Allenatore: D'Angelo

SAMPDORIA (3-5-2): Ghidotti; Riccio, Ferrari, Vulikic (86' Ioannou); Depaoli, Henderson, Ferri (63' Conti), Bellemo, Benedetti (63' Pedrola); Sekulov (46' Cuni), Coda (86' Narro). A disposizione: Ravaglia, Tantalocchi, Casalino, Girelli, Malanca, Ricci. Allenatore: Donati

Arbitro: Zufferli di Udine 

Paolo Garassino


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