“Qualitativamente sono più forti dell'anno scorso, ma sappiamo che si possono battere”. Non sembrano, nel campionato cominciato con diverse sorprese, suonare come eretiche le parole di Patrick Vieira alla vigilia della sfida casalinga con la Juventus (ore 18:30, arbitro Chiffi). Gara numero 2.000 in Serie A per il Grifone che, dopo un esordio non propriamente convincente, va ancora a caccia di equilibri per la seconda sfida consecutiva in casa. Ma anche di quel "colpo" con una big che sotto la gestione dell'ex Crystal Palace manca.
Un tecnico soddisfatto dalla sfida col Lecce ma anche attento ai campanelli d'allarme e a quegli aspetti da migliorare. Così, anche a fronte dell'avversario, qualche cambio è da attenderselo.
Anzitutto per cercare equilibrio, in particolare sulla destra. Sia in campionato che in Coppa Italia è stata la catena destra con Norton-Cuffy e Carboni a subire maggiormente l'avversario, ed è lì che si attendono novità con l'inserimento di Sabelli dietro all'inglese. A pagare dazio nello scacchiere genoano, con Carboni dirottato sul centro-sinistra, dovrebbe essere Grønbæk: il danese, convocato dal ct Riemer per i prossimi impegni in Nazionale, ha dato solo qualche piccolo saggio delle sue qualità, davanti serve però anche più solidità fisica.
Se quelle del tecnico franco senegalese, sulle corsie laterali, sono annunciate come scelte di opportunità, dovrà obbligatoriamente fare a meno dell'ex Cambiaso il bianconero Tudor. L'esterno genovese mancherà per squalifica, per il resto l'undici scelto dal croato, che contro il Grifone ha bagnato lo scorso anno il suo esordio sulla panchina dei piemontesi con relativo primo successo, non dovrebbe avere grosse novità rispetto alla prima uscita stagionale contro il Parma.
Saranno Yildiz e Conceicao gli osservati speciali, lo ha lasciato chiaramente intendere il mister rossoblù all'antivigilia del match. Attenzione anche agli inserimenti di Thuram, ed è lì che saranno chiamati a fare gli straordinari Frendrup e Masini, ai quali dovrebbe essere affidata ancora una volta la mediana senza sorprese rispetto alla sfida col Lecce, che pure ha evidenziato la mancanza di fosforo nel cuore nevralgico del gioco. Niente Malinovskyi, almeno dall'inizio, toccherà così a Stanciu cercare ancora una volta di ritagliarsi lo spazio giusto per illuminare la manovra genoana.
A sostenerla ci sarà anche il pubblico delle grandi occasioni, quello che Vieira ha indicato come ulteriore “booster” per i suoi. Previsto il tutto esaurito e un appello dalla Gradinata Nord: “Allo stadio tutti vestiti di rossoblù”.
PROBABILI FORMAZIONI
Genoa (4-2-3-1): Leali; Sabelli, Østigård, Vasquez, Martin; Frendrup, Masini; Norton-Cuffy, Stanciu, Carboni; Colombo. Allenatore: P. Vieira
Juventus (3-4-2-1): Di Gregorio; Gatti, Bremer, Kelly; Kalulu, Locatelli, Thuram, Kostic; Yildiz, Conceicao; David. Allenatore: I. Tudor
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