Attualità - 01 settembre 2025, 14:06

Un parco sportivo ai forti: la sindaca Salis rilancia il progetto della funivia

“L’intervento deve offrire servizi e contenuti alla città”. Sul tavolo ci sono percorsi per mountain bike e downhill, spazi di allenamento, aree gioco per i più piccoli e zone picnic

Un parco sportivo ai forti: la sindaca Salis rilancia il progetto della funivia

La funivia non sarà soltanto un nuovo impianto di risalita, ma il fulcro di un progetto più ampio che punta a creare un parco sportivo e ricreativo ai forti. A dirlo è la sindaca Silvia Salis, che ha chiarito gli obiettivi dell’amministrazione: “Non vogliamo solo una mini funivia, ma un intervento che offra servizi e contenuti alla città”.

L’idea, spiegata dalla prima cittadina, è quella di integrare l’impianto con percorsi per mountain bike e downhill, spazi di allenamento, aree gioco per i più piccoli e zone picnic per le famiglie. “Deve essere utilizzato non solo dai turisti che vorranno visitare i forti, ma anche come punto di partenza per fare sport, trascorrere tempo libero nel verde e vivere la città in modo diverso”.

Salis ha ricordato che il progetto è già pronto, ma si stanno valutando alternative condivise: “Se non troviamo un’alternativa accettata dalle imprese i lavori partiranno. Quello che vogliamo, però, è mantenere la promessa di una funivia che non sorvoli i tetti del Lagaccio. Stiamo lavorando con i tecnici perché sia sostenibile”.

L’amministrazione punta anche a una sinergia con la storica cremagliera, per dare ai genovesi e ai visitatori un sistema di accesso diretto e agevole ai forti e al futuro parco sportivo. “Credo serva realismo per capire le condizioni di ogni singolo progetto”, ha concluso la sindaca. “La nostra visione è di dare al Lagaccio e a tutta Genova un’infrastruttura che unisca trasporto, natura, sport e tempo libero”.

Il progetto originale della funivia prevedeva un tracciato dalla Stazione Marittima a Forte Begato, passando per via Bari e attraversando il quartiere del Lagaccio. È proprio qui che negli anni si è concentrata la maggiore opposizione da parte della cittadinanza, contraria ai piloni previsti e favorevole invece a interventi di riqualificazione come l’allargamento di via del Lagaccio e la trasformazione dell’ex caserma Gavoglio.


 

Chiara Orsetti


Vuoi rimanere informato sulla politica di Genova e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo GENOVA
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediGenova.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP GENOVA sempre al numero 0039 348 0954317.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU