Attualità - 16 settembre 2025, 12:35

Fondazione Mus-e Italia ritorna nelle scuole di Genova: arte e creatività per l’inclusione

Nel 2025/26 il progetto coinvolgerà millecinquecento alunni e centocinquantacinque insegnanti in settantasei classi, grazie al lavoro di diciassette artisti professionisti. Percorsi di musica, teatro, danza e arti visive puntano a favorire crescita personale, relazioni e integrazione nelle scuole dei quartieri multiculturali della città

Fondazione Mus-e Italia ritorna nelle scuole di Genova: arte e creatività per l’inclusione

Riparte a Genova l’attività della Fondazione Mus-e Italia, impegnata nel contrasto della povertà educativa attraverso l’arte in tutte le sue forme. Per l’anno scolastico 2025/26, il progetto sarà presente in circa 76 classi del capoluogo ligure, coinvolgendo 1500 alunni e 155 insegnanti grazie al lavoro di 17 artisti professionisti.

L’iniziativa si rivolge in particolare alle scuole primarie e secondarie di primo grado dei quartieri periferici e multiculturali della città, dove le disuguaglianze economiche e sociali risultano più evidenti. L’obiettivo è offrire ai bambini percorsi di crescita personale e relazionale attraverso la creatività, favorendo inclusione e collaborazione.

Il progetto Mus-e, della durata di tre anni, prevede 15-18 incontri annuali in cui i bambini sperimentano diverse discipline artistiche – musica, canto, teatro, danza, arti visive e multimediali – guidati da artisti selezionati per le competenze artistiche e pedagogiche. Al termine di ogni anno scolastico, le “lezioni porte aperte” permettono ai bambini e alle famiglie di condividere le esperienze vissute, in momenti di restituzione che vanno oltre il tradizionale saggio. Tutto il percorso è gratuito per famiglie e scuole.

A Genova, le attività si arricchiscono di progetti speciali come il coro e “Mus-e in Corsia”, dedicato ai piccoli pazienti dell’Ospedale Pediatrico Giannina Gaslini. "Le attività sul territorio sono numerose e radicate – spiega Rossana Antiga, coordinatrice Mus-e a Genova –. Mus-e rafforza la comunità educante, creando spazi di ascolto e bellezza condivisa che lasciano un segno profondo nei bambini, negli insegnanti e nelle famiglie". 

Le testimonianze di insegnanti e artisti raccontano l’impatto positivo del progetto: bambini timidi che acquisiscono sicurezza, alunni più esuberanti che imparano il rispetto delle regole, e genitori coinvolti che apprezzano la crescita dei propri figli attraverso l’arte.

A livello nazionale, la Fondazione Mus-e Italia è presente in 11 Regioni, coinvolgendo oltre 11.000 bambini grazie al lavoro di 185 artisti. "Ogni bambino che entra in contatto con l’arte scopre una nuova parte di sé – sottolinea Maria Garrone, presidente della Fondazione –. Portare bellezza, creatività e inclusione nelle scuole è un investimento sul presente dei bambini e sul futuro della società". 

Redazione

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