Migliaia di persone, tra cui tanti giovani, bambini e famiglie, in Piazza De Ferrari per il presidio promosso da Music for Peace. L’appuntamento, inizialmente legato all’“ora del silenzio”, è stato prolungato fino alle 20 di oggi, mercoledì 17 settembre.
“In seguito a quello che sta accadendo nella Striscia di Gaza, non possiamo restare in silenzio - hanno scritto gli organizzatori sui social -. Daremo vita a un presidio spontaneo, nato dal bisogno di ritrovarci come esseri umani e per dare voce al nostro dissenso. Invitiamo tutti e tutte a scendere in piazza portando bandiere della Palestina e candele, per illuminare la piazza e accendere una luce su Gaza”.
All’iniziativa hanno aderito numerose associazioni ed enti, tra cui anche il Partito Democratico genovese, che con una nota ufficiale ha sottolineato: “È un momento di necessaria attenzione, di riflessione collettiva e di espressione del dissenso di fronte al genocidio in Palestina. Invitiamo iscritti, elettori e cittadinanza a partecipare, portando bandiere della pace, della Palestina e candele per accendere una luce di solidarietà e speranza”.
Presente anche la sindaca di Genova, Silvia Salis, che ha portato il suo saluto alla manifestazione di Music for peace e Global movement to Gaza, al termine della riunione di Coordinamento delle Città metropolitane riunitosi a Palazzo Ducale, a cui sono stati invitati anche i sindaci dei Comuni capoluogo di Regione non sede di Città metropolitana.
A fianco a Salis, al presidio in solidarietà con la popolazione palestinese anche diversi altri primi cittadini che in precedenza avevano partecipato al coordinamento.























