Politica - 07 ottobre 2025, 14:50

Paola Bordilli (Lega): “Il Comune chiarisca la frase con cui viene ringraziato per la collaborazione organizzativa dell’iniziativa di oggi, in una data inopportuna”

Il "j'accuse" della consigliera

Paola Bordilli (Lega): “Il Comune chiarisca la frase con cui viene ringraziato per la collaborazione organizzativa dell’iniziativa di oggi, in una data inopportuna”

La consigliera comunale Paola Bordilli (Lega), già intervenuta ieri contro la data dell’iniziativa in programma oggi, 7 ottobre, data che definisce “altamente inopportuna e potenzialmente divisiva”, accusa oggi il Comune di poca trasparenza e annuncia un accesso agli atti.

«Innanzitutto – sostiene – anche i Giardini Luzzati sono un luogo comunale e, pertanto, altrettanto inopportuno quanto Palazzo Ducale, anzi, rappresentano uno sfregio alla memoria: è senza alcuna sensibilità, politica e umana, che in un’area dedicata a un artista ebreo perseguitato si dia spazio a una figura e a contenuti come quelli che spesso riporta la dott.ssa Albanese.»

«Ma c’è di più: ho letto con stupore, sulle pagine social dei Giardini Luzzati dedicate all’evento, che “il Comune è ringraziato per la collaborazione organizzativa”. Ebbene – precisa – nell’accesso agli atti protocollato oggi assieme al collega Bevilacqua, ho chiesto contezza anche di questo.»

«Il Sindaco Salis parla di “deriva populista”: ebbene, direi che non vi è nulla di più populista della frase assurda e offensiva della dott.ssa Albanese sulle forze dell’ordine, secondo la quale “in Italia ci sono atteggiamenti fascisti, lo vedo dal comportamento delle forze dell’ordine”. Parole inaccettabili, che offendono chi serve quotidianamente lo Stato con dedizione e mettono in discussione i valori stessi delle nostre istituzioni.»

«Continuo a non capire perché proprio oggi si debbano tenere in città iniziative di questo tipo, in luoghi pubblici di proprietà comunale. È una scelta che considero inadeguata, irrispettosa e pericolosa per la nostra comunità, e che il Sindaco non può bypassare citando altri avvenimenti,» conclude Bordilli.

C.S.


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