Ha pensato di calarsi dalla finestra dell’appartamento al terzo piano per sfuggire ai poliziotti dopo essere stato sorpreso a rubare ma è caduto rovinosamente ed è finito in ospedale, finendo con l’essere arrestato.
È accaduto ieri sera in via Celesia, a Rivarolo.
Protagonista un uomo di trentanove anni, arrestato dalla Polizia di Stato con l’accusa di furto in abitazione e denunciato per porto di armi o oggetti atti a offendere.
Tutto è iniziato intorno alle 19,30, quando un residente, insospettito dalla porta socchiusa dell’appartamento della vicina che in quel momento non si trovava in casa, ha allertato il 112. Sul posto sono giunte le volanti delle forze dell’ordine.
Appena entrati, gli agenti hanno udito un forte tonfo provenire da una stanza. Affacciandosi alla finestra aperta, hanno visto un uomo che, dopo essersi calato lungo la grondaia, si dava alla fuga nel cortile sottostante. L’inseguimento si è concluso poco dopo, in via Teresa Durazzo, dove il sospetto è stato bloccato.
Il ladro, ferito e dolorante a una gamba, è stato trasportato dal 118 all’ospedale San Martino, dove i medici gli hanno diagnosticato 30 giorni di prognosi. Addosso aveva alcune monete, poi riconosciute come parte della refurtiva, e grimaldelli da scasso.
Nell’appartamento, trovato completamente a soqquadro, era stata forzata la cassaforte mentre il ladro ha abbandonato una borsa con attrezzi da scasso a terra.
Una testimone ha riferito di aver visto il trentanovenne calarsi dal terzo piano prima della caduta.
L’uomo sarà giudicato con rito direttissimo.
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