Le canzoni non nascono mai per caso. Spesso sono emozioni che cercano di prendere forma, di diventare immortali, di rendere libero chi le ha scritte e di fare lo stesso con chi le ascolterà. Dal 20 al 24 ottobre Genova diventerà, ancora una volta, il posto dove tutto questo può avvenire: non nel buio di una cameretta o in una sala prove, ma in quello che può definirsi un vero e proprio laboratorio creativo, chiamato Genova per Voi. Il talent, ideato da Gian Piero Alloisio e diretto insieme al giornalista musicale Franco Zanetti, è giunto alla sua dodicesima edizione, ma non accenna ad invecchiare, anzi: il progetto continua a essere un punto di riferimento per chi vuole scrivere canzoni, non solo cantarle. Negli anni, da qui sono passati nomi oggi imprescindibili della musica italiana: Federica Abbate, Willie Peyote, Alessandro La Cava, Emanuele Dabbono, Giulia Mei. Tutti, in un modo o nell’altro, sono partiti da una pagina bianca, riempita proprio a Genova.
Otto i finalisti in gara quest’anno, provenienti da tutta Italia, sono: Irene Buselli (Genova), Alice Cannizzaro (Firenze), Sofia Codermaz (Gorizia), Pietro Innocenti (Firenze), Andrea Levati (Milano), Gabriele Maucione (Napoli), Serena Orlandi (Alba) e Antonella Sgobio (Taranto).
Per una settimana, negli spazi della Biblioteca Berio, vivranno l’esperienza di una factory creativa, lavorando ai propri brani insieme a Emanuele Dabbono, autore di lunga esperienza al fianco di Tiziano Ferro e Alfa, e al giovane producer Kyv (Vincenzo Centrella) di Universal Music Publishing Ricordi.
Sarà un percorso di scoperta: “Ci aspettiamo ragazzi molto evoluti tecnologicamente, forse un po’ troppo chiusi nei loro mondi interiori”, spiega Gian Piero Alloisio, “ma li svezzeremo durante la Factory. Con Dabbono e Kyv uniremo la parte più cantautorale alla sensibilità moderna del suono. L’obiettivo è far nascere nuovi stimoli, nuove canzoni che sappiano parlare anche del mondo là fuori.”
La città accoglierà anche la seconda edizione del “Genova Music Day” (giovedì 23 ottobre, Teatro Stradanuova), una giornata interamente dedicata alla formazione musicale e al racconto del mestiere di chi scrive.
Si parlerà di creatività, di censura, di diritti, ma anche di ribellione e di controcultura.
Tra gli ospiti Alessandro La Cava, autore di hit per sangiovanni, Angelina Mango, Elodie, Fedez, e finalista proprio di Genova per Voi 2018; Claudio Cabona, giornalista e autore del docufilm La nuova scuola genovese; e l’Assemblea Musicale Teatrale, gruppo storico degli anni Settanta che torna a dialogare sul senso politico e poetico delle canzoni.
“Il bello di Genova per Voi - osserva l’assessore alla Cultura Giacomo Montanari - è che mostra quello che normalmente resta nascosto. Siamo abituati a guardare il palco, ma dietro le luci c’è chi scrive, chi costruisce la narrazione. Questo festival racconta le radici della musica vera, e dà spazio a chi la sta facendo nascere oggi. È un messaggio forte: la cultura non è solo memoria, è anche futuro.”
Il gran finale è previsto per venerdì 24 ottobre, al Teatro della Gioventù, dove i finalisti presenteranno i propri brani davanti a una giuria di professionisti. Ogni autore vedrà inoltre un suo pezzo reinterpretato da uno degli otto giovani artisti liguri selezionati in collaborazione con GV Network e preparati dalla vocal coach Elisabetta Gagliardi.
A decidere i vincitori sarà una giuria composta da Bruno Biggi, Enrica Corsi, Laura Monferdini, Chiara Orsetti e Vladimiro Zullo.
Sul palco, come ospite speciale, ci sarà Giulia Mei, vincitrice dell’edizione 2020/21, che riceverà il Premio Voce della Comunità da Coop Liguria per il suo impegno artistico e sociale. Il suo brano Bandiera, diventato simbolo delle manifestazioni contro la violenza sulle donne, è oggi un esempio di come una canzone possa attraversare la società e farsi voce collettiva.
In palio, come da tradizione, il contratto editoriale con Universal Music Publishing Ricordi, che permetterà al vincitore di entrare a pieno titolo nel mondo professionale della musica. SIAE consegnerà la Targa alla Migliore Autrice, mentre Nuovo IMAIE premierà il Miglior Interprete Ligure.
C’è chi a quella prima edizione deve tutto. Emanuele Dabbono, oggi autore affermato, lo racconta senza esitazione: “Genova per Voi è stato il punto di svolta della mia carriera. Non vinsi, e pensai di non essere capace. Poi arrivò Tiziano Ferro, che mi scelse. Ma quel percorso mi aveva già cambiato: mi aveva insegnato a confrontarmi, ad accettare le critiche, a crescere come autore e come persona. È un’esperienza che può davvero cambiare il destino di chi scrive canzoni”.
"La SIAE sostiene con convinzione 'Genova per Voi' fin dalla sua nascita, riconoscendone il valore come importante fucina di nuovi talenti della scrittura musicale - ha sottolineato Salvatore Nastasi, Presidente della SIAE -. Questo concorso rappresenta un punto d’incontro unico per autrici e autori, offrendo loro l’opportunità di far conoscere la propria voce e di trasformare la passione per la musica in una professione.
Da questo prestigioso palco sono emersi nomi che oggi firmano molti dei brani più amati dal pubblico, a testimonianza di quanto sia vitale investire nella creatività e nella tutela di chi la rende possibile. Con il premio alla miglior autrice, SIAE rinnova il proprio impegno nel riconoscere e valorizzare il talento, premiando la qualità e la forza espressiva di chi, con le parole, dà vita alla musica".
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