Attualità - 14 ottobre 2025, 17:30

Continuità territoriale per l’aeroporto di Genova: approvata la richiesta in consiglio comunale di tariffe agevolate e collegamenti garantiti

Con il documento si impegna la sindaca e la Giunta comunale a promuovere un’iniziativa istituzionale presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. La minoranza in aula: “Ora è il momento di passare all’azione, altrimenti restano solo parole”

Continuità territoriale per l’aeroporto di Genova: approvata la richiesta in consiglio comunale di tariffe agevolate e collegamenti garantiti

Un ordine del giorno straordinario, firmato dalla consigliera comunale del Partito Democratico Vittoria Canessa Cerchi e approvato all’unanimità dai presenti in Sala Rossa, riporta al centro del dibattito politico genovese il tema della continuità territoriale aerea per l’aeroporto “Cristoforo Colombo”. Il documento chiede il riconoscimento ufficiale della continuità territoriale e l’introduzione di oneri di servizio pubblico (OSP) su rotte considerate strategiche, come quella Genova–Roma, i cui prezzi negli ultimi mesi hanno raggiunto livelli “intercontinentali”.

La proposta nasce dal decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti n. 111 del 24 aprile 2023, che consente di applicare gli OSP - già attivi in regioni come Sardegna, Sicilia e Marche - anche ad altri scali nazionali, con l’obiettivo di garantire il diritto alla mobilità e la coesione territoriale. In un contesto come quello ligure, segnato da gravi carenze infrastrutturali e da collegamenti ferroviari e autostradali spesso penalizzati, l’aeroporto di Genova rappresenta un nodo essenziale per la connettività della regione.

Con questo ordine del giorno, il gruppo PD impegna la sindaca e la Giunta comunale a promuovere un’iniziativa istituzionale presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, affinché anche Genova possa beneficiare di tariffe calmierate e collegamenti aerei regolari, indispensabili per cittadini, studenti e lavoratori, oltre che per lo sviluppo economico e turistico del territorio.

Durante la discussione in aula, il tema ha raccolto un consenso trasversale, ma non sono mancate sollecitazioni rivolte alla Giunta affinché dalle parole si passi ai fatti.

Il consigliere Pietro Piciocchi ha sottolineato come si tratti della “terza volta che il Consiglio comunale affronta questo tema” e ha invitato l’amministrazione a compiere un passo concreto: “Se vogliamo davvero la continuità territoriale, facciamola. È inutile continuare a portare l’argomento in aula, perché siamo tutti d’accordo. Quello che chiedo oggi è sapere che cosa ha fatto la Giunta per attivare la misura, che è assolutamente necessaria per il nostro aeroporto. Inoltre, non ho sentito una voce della Giunta quando ITA ha deciso di sopprimere il volo delle sette per Roma, che molti di noi prendevano: una scelta che relega Genova a una città di serie B. Mi sarei aspettato un intervento forte, una contestazione ufficiale e un incontro con il governo. Ora è il momento di passare all’azione, altrimenti restano solo parole.”

La consigliera Canessa Cerchi ha risposto alle osservazioni ricordando l’importanza di mantenere compattezza istituzionale e coerenza politica sul tema: “Credo sia importante che quest’aula si esprima e si impegni formalmente. È giusto rivotare l’ordine del giorno, anche per dare forza a un’azione condivisa da parte della città. Quando si fanno richieste al governo, è fondamentale che le istituzioni si presentino unite: la continuità territoriale deve essere un obiettivo comune, sostenuto da tutte le forze politiche.”

Anche il consigliere Lorenzo Pellerano ha espresso sostegno alla proposta: “Per un territorio come la Liguria, la continuità territoriale è una necessità. È paradossale che una regione così strategica dal punto di vista geografico risulti una delle più isolate del Paese. L’alta velocità ha avvicinato le grandi città italiane, mentre Genova è rimasta indietro. Ricorrere a strumenti come gli OSP è una forma di compensazione, ma serve anche un impegno strutturale per migliorare i collegamenti ferroviari e stradali. Il nostro voto sarà favorevole, perché si tratta di un passo necessario per restituire competitività al territorio.”

Dal gruppo della Lega è arrivata una posizione favorevole ma con tono pragmatico. Il consigliere Alessio Bevilacqua ha ricordato come la maggioranza avesse già affrontato temi analoghi nel precedente mandato: “Lo scorso mandato avevamo proposto un volo diretto Genova–Alghero per garantire un collegamento stabile con la Sardegna, e in quell’occasione il Partito Democratico si astenne. Non abbiamo problemi a sostenere oggi un atto come questo, ma ci aspettiamo che anche la Giunta faccia seguire azioni concrete. Non bastano i proclami o le dichiarazioni di intenti: servono iniziative vere da presentare al Ministero. Come Lega voteremo a favore, ma ci auguriamo che, quando riproporremo la nostra mozione sul volo per Alghero, ci sia la stessa collaborazione politica mostrata oggi.”

L’ordine del giorno è stato approvato con il voto favorevole dei gruppi di maggioranza e opposizione, segnando un raro momento di unità trasversale in consiglio comunale. 

Chiara Orsetti


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