Attualità - 01 novembre 2025, 10:30

Amt, da oggi addio alla gratuità per metropolitana e impianti verticali

Avviata la prima fase del nuovo piano tariffario. Le novità più estese scatteranno dal 17 novembre, comprendendo modifiche agli abbonamenti annuali e mensili

Amt, da oggi addio alla gratuità per metropolitana e impianti verticali

Da questa mattina, la mobilità pubblica nella Città metropolitana di Genova cambia volto: Amt interrompe la gratuità per metropolitana, funicolari, ascensori e impianti verticali in generale. Fino a ieri, solo alcune categorie pagavano il biglietto, ma ora la gratuità sarà un privilegio concentrato su specifiche fasce di utenza.

I bambini fino a 14 anni potranno ancora viaggiare senza spendere nulla, così come gli over 70 in possesso del Citypass, ma con due limitazioni importanti: questa agevolazione durerà solo fino al 16 novembre e sarà valida esclusivamente per viaggi effettuati dopo le 9.30 del mattino.

Questo cambiamento segna solo la prima fase di un nuovo piano tariffario approvato dal Consiglio di Amministrazione e ratificato dall’assemblea degli azionisti giovedì scorso. Le novità più estese scatteranno dal 17 novembre, comprendendo modifiche agli abbonamenti annuali e mensili, oltre a nuove fasce di gratuità per la domenica e nelle ore serali (dalle 22 alle 5 del mattino). In questi casi, però, sarà obbligatorio possedere il Citypass, acquistabile a 10 euro.

Da oggi fino al 16 novembre sarà possibile acquistare i titoli di viaggio con le tariffe attuali. Gli abbonamenti annuali pagati in precedenza manterranno la validità fino alla naturale scadenza, senza necessità di alcuna azione da parte dei titolari.

Un'importante opportunità riguarda gli over 70: dal 5 novembre sarà disponibile online un abbonamento annuale da 120 euro per chi risiede nella Città metropolitana di Genova e ha un Isee superiore a 12.000 euro o nessuna certificazione Isee, a condizione che siano già registrati nel sistema tramite Citypass o Miv. Per la rete periferica, ascensori e la funicolare di Sant’Anna, invece, sarà disponibile un abbonamento annuale da 160 euro, riservato sempre a residenti con Miv.

Dal 17 novembre sarà possibile scegliere tra sette nuovi tipi di abbonamenti, che andranno a coprire la rete urbana, quella extraurbana o entrambe, con tariffe differenziate in base a reddito e residenza, variando da un massimo di 395 euro fino a un minimo di 120 euro.

Tra le altre novità spiccano un abbonamento gratuito per gli under 14, un abbonamento annuale da 100 euro dedicato alle matricole universitarie, gratuito però per chi ha un Isee inferiore a 13.000 euro, e un abbonamento da 220 euro destinato agli under 26. Tutti gli abbonamenti potranno essere acquistati online o in biglietteria ma solo previo appuntamento, come già annunciato dalle sedi Amt.

Chiara Orsetti

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