Quattro giornate, quindici luoghi, quaranta incontri e più di sessanta protagonisti: il Festival diPassaggio torna a Genova dal 27 al 30 novembre. Il filo conduttore dell’edizione 2025 è "Equilibri", una potente metafora del nostro tempo che indaga come rimanere saldi in un mondo in rapido cambiamento, retto su bilanci economici, sociali e geopolitici sempre più instabili.
La rassegna, ideata e curata da Francesca Conte, affronta temi urgenti: dalla giustizia sociale alle questioni di genere, dalla salute mentale alla gentrificazione, esplorando le "vite sospese" della contemporaneità. Tra gli ospiti spiccano Concita De Gregorio (che indagherà "L’equilibrio nella cura"), Gad Lerner (con una riflessione su "Essere ebrei dopo Gaza") e la voce palestinese di Atef Abu Saif.
Ospite d’onore sarà la casa editrice Iperborea, che realizzerà un numero speciale della rivista The Passenger interamente dedicato a Genova, cogliendone specificità e sfumature.
È il direttore artistico Giorgio Gizzi a raccontare un’edizione ricca di incontri che parlano del nostro tempo, tra equilibrio e trasformazione. "Siamo arrivati alla terza edizione del Festival, che quest’anno è stata preceduta da quattro ospiti d’eccezione: Lia Piano, lo scrittore curdo-iraniano Behrouz Boochani, Ben Michael, un autentico ‘cacciatore di tenebre’, e, nella giornata di ieri, Kader Abdolah. Due di questi autori fanno parte del catalogo di Iperborea, la casa editrice guida del festival", spiega.
Durante le giornate centrali sarà presente anche la fondatrice di Iperborea, Emilia Lodigiani, che racconterà la nascita e la filosofia di questa straordinaria avventura editoriale, oggi esempio di eccellenza nel panorama culturale italiano. Tra gli appuntamenti più attesi Gizzi cita Jan Brokken, "uno dei maggiori autori olandesi e punta di diamante di Iperborea. Il suo libro La scoperta dell’Olanda sarà protagonista di un incontro ospitato in una casa privata, quella di un collezionista, in un grande salone da 150 posti: un’occasione unica, che rinnova lo spirito del festival, capace di portare la letteratura in luoghi inaspettati, come accadde lo scorso anno, quando Paolo Nori si esibì sotto un Van Dyck a Palazzo Gio. Imperiale".
"Il tema Equilibri ci riguarda tutti da vicino. Viviamo vite sospese, in bilico, precarie sotto molti punti di vista. Il festival cercherà di esplorare proprio questa condizione contemporanea, domandandosi come si possa restare in equilibrio in un mondo che cambia così rapidamente", aggiunge.
Tra gli incontri più significativi, Gizzi cita ancora Violetta Bellocchio, che parlerà di disagio psichico, e Sarah Gainsforth, "una delle voci più autorevoli sulla gentrificazione e sull’emergenza abitativa. Genova non è immune da questi fenomeni: avere Sarah Gainsforth tra i nostri ospiti significa dare un segnale preciso. Vogliamo che il Festival diPassaggio sia anche un luogo di riflessione sui temi più urgenti e attuali, che riguardano tutti noi".
Daniela Carrea, direttrice organizzativa, sottolinea un aspetto importante: "Il festival si fonda su un modello di co-progettazione territoriale che mira a costruire un dialogo autentico con la comunità. Le moderazioni, affidate a giovani under 35, rappresentano il cuore del progetto: un’occasione in cui i giovani dialogano tra loro e con protagonisti affermati della scena culturale, in un confronto diretto e vivace".
"Con questa terza edizione dedicata agli Equilibri, il Festival diPassaggio continua a intrecciare temi fondamentali del nostro tempo, dalla giustizia sociale alla salute mentale, dai linguaggi giovanili alla memoria storica, in una rete di voci che restituisce complessità e umanità", commenta Giacomo Montanari, assessore alla Cultura del Comune di Genova. "La presenza di Iperborea come editore ospite e la nascita del numero di The Passenger dedicato a Genova testimoniano il riconoscimento nazionale di una città che non smette di raccontarsi e di essere raccontata. Il programma di quest’anno è particolarmente ricco: oltre quaranta appuntamenti diffusi in varie sedi della città, tutti legati dal filo conduttore dell’equilibrio", prosegue. "Un tema che considero una potente metafora del nostro tempo. Viviamo in un mondo in cui molti aspetti economici, sociali, culturali, religiosi e politici si reggono su equilibri sempre più fragili. Solo attraverso la cultura possiamo costruire una cittadinanza più consapevole e strumenti di pace anziché di conflitto".
Il festival, giunto alla terza edizione, è prodotto dalla Fondazione Giorgio e Lilli Devoto in coprogettazione con Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova e associazione Visionary, con il sostegno del Comune di Genova e la collaborazione di Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura e della charity partner La Rianimazione dei Bambini Onlus, impegnata nel sostegno alla Terapia intensiva neonatale dell’Ospedale Gaslini.

IL PROGRAMMA COMPLETO
Giovedì 27 novembre 2025
- 17.30 – Palazzo Ducale: L’equilibrio nella cura con Concita De Gregorio e Silvia Buratti, modera Alice Carpi
- 19.00 – Palazzo Ducale: Essere ebrei dopo Gaza con Gad Lerner, modera Ariel Dello Strologo
- 20.00 – Via Polleri (casa privata): La scoperta dell’Olanda con Jan Brokken
- 21.00 – Palazzo Ducale: Copertina Live, podcast di Matteo B. Bianchi
Venerdì 28 novembre 2025
- 11.30 – Accademia Ligustica: Quando il fumetto diventa politica con Gianluca Costantini
- 16.30 – Palazzo Ducale: Enciclopedia dei sogni con Mohammed Tolouei
- 16.30 – Caffè Klainguti: La storia della moka con Celestina Bialetti e Alessandro Barbaglia
- 16.30 – Teatro della Tosse: La generazione Erasmus con Davide Di Lorenzo
- 17.30 – Teatro della Tosse (foyer): Mensalieri con Wu Ming 2
- 18.30 – Caffè Campetto: Un’operazione di memoria collettiva con Massimo Zamboni, modera Michele Bitossi
- 18.30 – Palazzo Ducale: Mia nonna e il Conte con Emanuele Trevi, modera Marzia Fontana
- 19.30 – Palazzo Ducale: Amore e libertà con Pietro Del Soldà, modera Sara Genovesi
- 19.30 – Galleria Massone: Vite d’artisti con Andrea Pomella
- 20.00 – Caffè Campetto: David Bowie, l’uomo in bilico con Massimo Palma
- 20.00 – Palazzo Ducale: Convivenze tra uomini e gatti con Matteo Bordone
- 21.00 – Palazzo Ducale: Incontro con Francesca Pongiluppi e Michele Bitossi, modera Francesca Conte
Sabato 29 novembre 2025
- 10.30 – Caffè degli Specchi: Lou Salomè con Susanna Mati
- 11.30 – Caffè degli Specchi: La vita di Alexander Langer con Alessandro Raveggi, modera Michele Vaccari
- 11.30 – Farmacia Sant’Anna: Un’altra idea dell’India con Matteo Miavaldi
- 15.30 – Libreria Coop Porto Antico: Incontro con Emilia Lodigiani (Iperborea)
- 16.30 – Bla Bla Book: E se il nemico fossi io? con Massimo Cracco
- 17.30 – Bla Bla Book: La precarietà dell’Italia senza casa con Sarah Gainsforth, dialoga Laura Gazzolo
- 16.30–19.30 – Palazzo Imperiale: incontri con Maurizio Carucci, Pierre Adrian, Matteo Nucci e la presentazione del nuovo numero di The Passenger
- 17.30 – Teatro della Tosse: SURround con Marco Cassini
Domenica 30 novembre 2025
- 10.30 – Palazzo Ducale: La vita appesa dei palestinesi con Atef Abu Saif, modera Nicola Ferrari
- 10.30 – Caffè degli Specchi: Le due vite di Philippe Halsman con Corrado De Rosa e Valerio Aiolli
- 11.30 – Palazzo Ducale: La ferita dell’adolescenza con Michela Marzano, modera Francesca Pongiluppi
- 11.30 – Caffè degli Specchi: Tutti i volti di New York con Tiziana Rinaldi Castro e Sara Antonelli
- 15.30 – Palazzo Ducale: L’adolescenza come scoperta di sé con Michela Panichi, modera Valentina Beronio
- 15.30 – Libreria San Paolo: Codice Tondelli con Giulio Milani
- 15.30 – Stanza della Poesia: La chiamata. Storia di una desaparecida con Leila Guerrieri, modera Giulia Zavagna
- 16.00 – Tiqu, piazza Cambiaso: Etel Adnan, una poeta al confine tra mondi con Giacomo Alberti Longhi, segue lo spettacolo Sitt Marie-Rose
- 17.00 – Bla Bla Book: Incontro con Violetta Bellocchio, modera Francesca Pongiluppi
- 17.30 – Palazzo Ducale: La vita oltre le altrui aspettative con Csaba della Zorza
- 18.30 – Palazzo Ducale: Senza mai perdere la malinconia con Enzo Iacchetti, evento di chiusura.






