Genova si prepara ad accogliere un nuovo appuntamento culturale di grande interesse. Giovedì 20 novembre, alle ore 18:30, presso il Circolo PD Centro Storico di via delle Vigne, sarà presentato il romanzo di Donatella Alfonso “Quando gli alberi parlano”, edito da Castelvecchi. L’incontro, organizzato dalla Fondazione Diesse e dal Circolo PD Centro Storico, rientra nella rassegna Aperitivo con la Storia, dedicata ai diversi modi di raccontare e interpretare la memoria storica.
Accanto all’autrice interverranno Mario Margini e Giorgio Ravera della Fondazione Diesse, con l’introduzione di Andrea Visentin, segretario del Circolo PD Centro Storico, e il coordinamento di Carmen Ferrillo. Sarà un’occasione per approfondire i temi del romanzo e riflettere sul rapporto tra vicende personali e collettive in un periodo cruciale della storia italiana.
Ambientato in Liguria durante la Seconda Guerra Mondiale, “Quando gli alberi parlano” racconta la vicenda di Antonia e di un ufficiale tedesco. Nella bottega di famiglia, tra ristrettezze e silenzi, si intrecciano paura e speranza, collaborazione e Resistenza. La protagonista diventa testimone di scelte difficili e sentimenti contrastanti, in un contesto in cui la guerra stravolge ogni certezza e lascia interrogativi che risuonano ancora oggi.
Donatella Alfonso, giornalista e scrittrice, ha dedicato gran parte della sua produzione alle storie del Novecento. Tra i suoi lavori si ricordano Un’imprevedibile situazione. Arte, vino, ribellione: nasce il Situazionismo (Il Nuovo Melangolo, 2017), Destinazione Ravensbrück. L’orrore e la bellezza nel lager delle donne (All Around, 2020, con Laura Amoretti e Raffaella Ranise), Uccidete Guido Rossa. Vita e morte dell’uomo che si oppose alle BR e cambiò il futuro dell’Italia (Castelvecchi, 2019, con Massimo Razzi) e Fischia il vento. Felice Cascione e il canto dei ribelli (Castelvecchi, nuova edizione 2023). Con “Quando gli alberi parlano” firma il suo primo romanzo, un’opera che intreccia la memoria storica con la dimensione intima e personale.
L’appuntamento di giovedì sarà dunque un momento di confronto e riflessione, capace di unire letteratura, storia e impegno civile nel cuore del centro storico genovese.






