Attualità - 18 novembre 2025, 08:00

Dopo il maltempo, nel Ponente di Genova si allunga la conta dei danni: Pegli la zona più colpita

I tecnici sono già al lavoro per verificare le conseguenze del maltempo mentre un secondo giro di sopralluoghi è già programmato per la mattinata odierna tra il lungomare e le aree della delegazione danneggiate

Dopo il maltempo, nel Ponente di Genova si allunga la conta dei danni: Pegli la zona più colpita

Dopo nubifragi, trombe d'aria e allagamenti che hanno investito il Ponente genovese, si è già aperta la fase della conta dei danni. Ieri il sopralluogo della sindaca di Genova Silvia Salis mentre oggi sarà una nuova giornata dedicata a controlli e verifiche tecniche sul territorio. Come fa sapere in queste ore il presidente del Municipio VII Ponente, Matteo Frulio, i tecnici sono già al lavoro per verificare le conseguenze del maltempo mentre un secondo giro di sopralluoghi è già programmato per la mattinata odierna tra il lungomare e le aree della delegazione danneggiate.

Palme, controlli sulla passeggiata, sgombero degli smottamenti, il territorio nonostante le criticità ha tenuto su alcuni aspetti, aree già oggetto di interventi preventivi che hanno contribuito a limitare i danni.

"Le palme del lungomare erano già state potate a ottobre - spiega Frulio - e questo ha evitato problemi più gravi. Anche l’autospurgo utilizzato vicino alla foce del Leira ha funzionato, impedendo i consueti allagamenti della zona".

Le verifiche proseguiranno su tutta la delegazione. In agenda ci sono la passeggiata a mare e via Martiri della Libertà, dove si vogliono valutare eventuali criticità ancora da affrontare.

Particolare attenzione verrà dedicata a un corso d’acqua ostruito nella zona di Càrnoli, per cui il Municipio chiederà ad Aster lo sgombero del canale.

Sulle alture, invece, è monitorata una frana a Fiorino, sopra Voltri, mentre un intervento di pulizia urgente è previsto all'Acquasanta per la rimozione di materiale franato e detriti.

Le situazioni più critiche sono quelle del grattacielo di via Sabotino e dei Bagni Mediterranèe, investiti dalla tromba d’aria.

"Sono stati distrutti tutti i poggioli e le vetrate - dice Frulio - Il Municipio è a disposizione per raccogliere segnalazioni anche da privati: vogliamo avere un quadro completo dei danni e attivarci per ogni necessità". 

Anche l’assessora pegliese del municipale Ponente, Anna Laura Ghigliotti, conferma un quadro complesso per attività economiche e danni privati.

"Con la sindaca abbiamo visitato i luoghi più colpiti: i Bagni Mediterranee, il grattacielo di via Sabotino e il Tennis Club - ha spiegato - È presto per fare stime, ma pensiamo al grattacielo: sono esplose tutte le vetrate, anche negli appartamenti.

La veranda dei Bagni Mediterranee è stata completamente divelta e alcuni pezzi della struttura si sono riversati sull'Aurelia nelle ore del maltempo. Qualcuno, spinto dalle raffiche, avrebbe raggiunto via Martiri della Libertà. Un miracolo che non si siano registrati feriti. Nella stessa zona, alcuni alberi caduti hanno temporaneamente impedito la circolazione, poi ripristinata grazie agli interventi immediati.

Un altro albero è crollato in viale della Pineta a Pegli dove, durante le operazioni di rimozione, è stato necessario interrompere l’erogazione dell’energia elettrica.

Ghigliotti segnala anche la frana di via Nicoloso da Recco, messa in sicurezza in tempi rapidi: "Trattandosi di un terreno privato, resta da capire come verrà gestito l’intervento sul muraglione di contenimento".

Il lungomare di Pegli, dal largo Calasetta fino al bar Rombo, è attualmente interdetto: saranno necessari sopralluoghi per valutare i danni alle aiuole e alle porzioni di passeggiata.

A Pra’ invece è già avvenuta la rimozione dei container caduti a lato della Fascia di Rispetto, mentre resta transennata l’area di passeggiata danneggiata.

Se la Val Varenna ha tenuto, segnalati anche alcuni smottamenti nell’entroterra sulla strada di Lencisa e in direzione del Santuario della Guardia, nel territorio di Ceranesi.

Il Municipio invita chiunque abbia subito danni, sia su proprietà private sia su aree pubbliche, a segnalare per consentire una valutazione complessiva e coordinare interventi rapidi. Per le segnalazioni è disponibile un indirizzo mail: municipio7segnalazioni@comune.genova.it

Valentina Carosini

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