La Sampdoria resta all'inferno, Artistico decide il derby salvezza: al "Picco" è 1-0 Spezia

Si spegne subito quella piccola fiammella di speranza che la Sampdoria aveva riacceso dopo la vittoria contro la Juve Stabia. I blucerchiati rimediano un sanguinoso ko nel derby salvezza contro lo Spezia, che vince 1-0 grazie all'incornata di Artistico a inizio ripresa. Tre punti di vitale importanza per la squadra di Donadoni - al primo successo sulla panchina degli aquilotti - che scavalca in classifica il Pescara e proprio i blucerchiati, nuovamente inconsistenti e poco incisivi all'interno di una gara giocata con poca qualità e scarso carattere. 

Gregucci e Foti scelgono il 3-5-2 nella versione più offensiva fin dal primo minuto, con Cherubini quinto a destra e Pafundi a far coppia in attacco con Coda, mentre Donadoni schiera un 4-4-2 con Vlahovic e Artistico tandem offensivo. La disastrosa situazione di classifica di entrambe le squadre condiziona le prime battute di gara: sia gli aquilotti, sia i blucerchiati cercano in primis di non scoprirsi, pungendo saltuariamente in area avversaria. Dopo un episodio da moviola nell'area della Samp (tocco di mano di Hadzikadunic non ravvisato dall'arbitro), la squadra di Donadoni ci prova all'11' con Mateju, il cui colpo di testa viene neutralizzato a terra da Ghidotti. La risposta doriana porta la firma di Pafundi sei minuti più tardi, quando la conclusione dell'ex Udinese dal limite dell'area termina non distante dalla porta di Mascardi. 

La gara resta equilibrata anche nella seconda metà del primo tempo, con alcune potenziali occasioni da una parte all'altra: ci prova Coda al 38' in diagonale senza però inquadrare lo specchio, mentre al 45' è ancora Mateju, di testa, a sciupare una buona chance spedendo alto. 

A stappare il derby, in avvio di ripresa, ci pensa Artistico, la cui incornata sul corner ad uscire di Beruatto trafigge Ghidotti. Dentro allora Barak e Conti nella Samp, con Bellemo e Benedetti richiamati in panchina dopo una prova sbiadita e senza squilli: al 58' il destro dal limite di Coda trova la risposta in presa bassa di Mascardi, poi è il rientrante Verde, su punizione, a calciare di poco sopra l'incrocio. 

La Sampdoria non riesce a trovare continuità di gioco e di manovra, abbozzando solo qualche fiammata che, al 72', porta al piazzato di Henderson deviato dalla barriera e al destro centrale di Hadzikadunic bloccato ancora da Mascardi. La squadra di Gregucci rischia grosso pochi secondi più tardi, quando uno svarione difensivo spiana la strada a Bandinelli, il cui tentativo viene salvato da Venuti, con il successivo intervento di Ghidotti a levare dalla porta il colpo di testa di Verde da posizione defilata. 

Pedrola e Ioannou sono le ultime mosse dalla panchina in casa Samp che, all'82', sciupa una punizione dal vertice spedita direttamente sul fondo da Cherubini. Donadoni si copre con Hristov e Comotto, ma l'assalto finale dei blucerchiati è racchiuso in un tiraccio in curva di Venuti che scrive la parola fine su un derby che riconsegna ai tifosi blucerchiati la solita brutta copia di una squadra da rivoluzionare nel mercato invernale. 

Il tabellino: 

SPEZIA - SAMPDORIA  1-0 

Reti: 51' Artistico

SPEZIA (4-4-2): Mascardi; Candela, Wisniewski, Mateju, Beruatto (84' Hristov); Kouda (84' Comotto), Nagy, Bandinelli (77' Vignali), Aurelio; Vlahovic, Artistico (65' Verde). A disposizione: Sarr, Loria, Fellipe Jack, Lapadula, Cistana, Onofri, Candelari, Lorenzelli. Allenatore: R. Donadoni

SAMPDORIA (3-5-2): Ghidotti; Venuti, Hadzikadunic, Vulikic (66' Riccio); Cherubini, Henderson (78' Pedrola), Bellemo (54' Conti), Benedetti (54' Barak), Giordano (78' Ioannou); Pafundi, Coda. A disposizione: Coucke, Ferri, Ricci, Ferrari, Casalino, Narro. Allenatore: A. Gregucci

Arbitro: Chiffi di Padova