La Polizia di Stato di Genova ha arrestato un uomo di trentatre anni con l’accusa di furto aggravato e lo ha denunciato per ricettazione.
Ieri mattina, un agente della Questura di Imperia, libero dal servizio, stava passeggiando in via XX Settembre quando ha notato l’uomo muoversi con fare sospetto all’interno di un negozio, avvicinandosi agli avventori.
L’agente non lo ha perso di vista e poco dopo lo ha sorpreso mentre metteva la mano nel borsello di un anziano, accompagnato dalla moglie, per sottrargli il telefono. Dopo essersi immediatamente avvicinato alla coppia per verificare il furto, l’operatore ha fermato il 33enne, che ha tentato di nascondere il cellulare in un’aiuola nelle vicinanze, negando ogni responsabilità.
Il telefono è stato recuperato proprio nell’aiuola e, poco dopo, è arrivata la volante dell’U.P.G.S.P. che ha arrestato l’uomo e lo ha condotto in Questura.
Dai controlli è emerso che il 33enne era già in possesso di un secondo cellulare provento di furto e, il giorno precedente, era stato denunciato per furto aggravato dopo essere stato trovato con una borsa e un portafogli asportati da un’automobile parcheggiata in via Gramsci.
Questa mattina si è svolta la direttissima, nel rispetto della presunzione d’innocenza fino a sentenza definitiva.






