Attualità - 02 dicembre 2025, 14:16

Tutti gli appuntamenti di Natale organizzati dal Comune: luci, presepi, musica e tradizioni tra cultura e comunità

Un calendario di eventi pensato per cittadini e turisti. Confermati il Passaporto dei presepi e Chiese in musica

Genova si prepara a vivere un Natale ricco di atmosfere magiche, appuntamenti culturali, illuminazioni scenografiche ed eventi capaci di coinvolgere cittadini e visitatori di ogni età. Luci scintillanti, presepi storici, concerti, laboratori, mercatini e iniziative diffuse su tutto il territorio daranno vita a un percorso festoso e suggestivo che accompagnerà grandi e piccoli lungo tutto il periodo delle festività.

A illustrare le principali novità è l’assessore alla Cultura Giacomo Montanari, che conferma e amplia alcune iniziative che negli ultimi anni hanno riscosso particolare successo. "Abbiamo alcune iniziative che negli anni scorsi hanno avuto un grande riscontro, e ci è sembrato naturale riproporle, potenziarle e guardare anche al loro sviluppo futuro. Un esempio è il passaporto dei presepi, che quest’anno avrà un taglio più culturale. Prevederà due percorsi: quello dei presepi della tradizione e quello dei presepi d’arte. In questo secondo filone abbiamo inserito non solo i presepi con le statuine,  anche quelle storiche, ma anche dipinti e sculture che raccontano il legame tra il nostro straordinario patrimonio sacro e il territorio". Una proposta che intende unire linguaggi, epoche e tradizioni. "Sarà una visione che mette insieme due mondi", prosegue Montanari, "e che permette di capire quanto gli edifici di culto abbiano rappresentato, e rappresentino ancora oggi, un presidio culturale fondamentale per le comunità".

Ritorna anche il tradizionale presepe in via Garibaldi, che verrà allestito nella grande vetrata di Palazzo Rosso: "Rimarrà illuminato fino a mezzanotte, offrendosi ai passanti per tutta la giornata e la sera. Un modo molto bello per coinvolgere, all’interno del sito UNESCO, la tradizione maraglianesca, la più celebre dei presepi genovesi, in collaborazione con l’Accademia Ligustica di Belle Arti".

Accanto ai presepi, una forte attenzione è dedicata alla musica. "Confermiamo “Chiese in musica”, ma con un taglio più culturale: suoneremo gli organi della chiesa di San Matteo e della Madonnetta, dove racconteremo anche l’unico presepe genovese in allestimento permanente. Il tutto accompagnato dalla musica settecentesca dell’organo Serassi, che restituisce l’idea di come arte presepiale, arti figurative e linguaggi artistici fossero profondamente integrati". L’obiettivo è offrire un Natale che sia insieme esperienza, scoperta e identità: "Uno sguardo sinergico su tutta la città, che inviti cittadini e visitatori a conoscere qualcosa in più e, naturalmente, a tornare a Genova, o innamorarsene per la prima volta".

A raccontare lo spirito organizzativo delle festività è il consigliere delegato ai Grandi Eventi Lorenzo Garzarelli, che chiarisce anche alcune scelte economiche dell’amministrazione. "Ci avevano dipinti come dei Grinch, ma non ho alcuna voglia di entrare in polemica. Il programma è ricchissimo: eventi diffusi per tutto il mese, dai presepi ai concerti, dal Villaggio di Babbo Natale agli appuntamenti del Porto Antico. E poi lo spettacolo del 30 dicembre che ci porterà al concerto di Capodanno, probabilmente uno dei più importanti d’Italia, e ultimo dei Pinguini Tattici Nucleari prima della pausa". Un calendario pensato per incontrare tutte le generazioni: "Abbiamo costruito un mese che unisce tradizione e contemporaneità, parlando ai più piccoli, alle famiglie e anche al pubblico adulto".

Sul piano economico, Garzarelli precisa: "Le spese per Natale e Capodanno sono nettamente inferiori a quelle delle precedenti amministrazioni. Quando si deve risparmiare è inevitabile che gli eventi siano tra i settori più colpiti. Nonostante questo, abbiamo garantito iniziative di livello, all’altezza della città". Scelte possibili anche grazie alla collaborazione con Iren: "L’albero è completamente gratuito, così come l’illuminazione. Questo ci ha permesso di destinare le risorse risparmiate agli eventi, per renderli attrattivi non solo per i turisti, ma soprattutto per i genovesi, che finalmente possono vivere il Natale e il Capodanno nella propria città".

Un forte contributo arriva anche da monsignor Gianfranco Calabrese, che sottolinea il valore simbolico e comunitario delle tradizioni natalizie. "È il terzo anno che partecipo alla conferenza stampa e questo mi fa molto piacere: Chiesa e istituzioni devono lavorare insieme per il bene della gente. È una cosa bella", afferma. Calabrese ripercorre il valore del presepe, ricordando l’anniversario degli 800 anni dalla morte di San Francesco. "Il presepe nasce come linguaggio di pace. Quando Francesco torna dalle crociate porta un messaggio pacificatore e realizza il primo presepe proprio per questo. È un segno bellissimo. Fare il presepe significa dire ai bambini e agli adulti che quel Bambino porta pace".

Il monsignore si sofferma poi sull’economia del Natale: "I commercianti iniziano la loro “novena” prima delle chiese, e lo capisco. Ma esiste un’economia più profonda, che non può essere guidata solo dal denaro. L’economia del dono, dei valori, genera più benessere dell’economia dello spendere e comprare. Dobbiamo aiutare la gente a riscoprirlo".

Infine, un richiamo al simbolismo dell’albero: "Nasce nel Nord Europa con San Bonifacio. È una pianta sempreverde, che richiama l’albero della vita. Anche i doni hanno una radice cristiana profonda. Dare un dono è bellissimo, e oggi ne abbiamo davvero bisogno".

Calabrese conclude con un invito alla serenità concreta: "Serenità non vuol dire buonismo: vuol dire pane, vita reale. E permettetemi una battuta: Gesù il Natale l’ha già salvato. Pensate cosa faremmo se non fosse nato!"

TUTTI GLI EVENTI IN PROGRAMMA

Inaugura l’8 dicembre alle 16, con la benedizione di mons. Marco Tasca, il presepe artistico di Palazzo Rosso - Musei di Strada Nuova, che sarà direttamente visibile da via Garibaldi.

Le figure che animano le scene con la Sacra Famiglia, i pastori e i nobili sono in gran parte opera di Pasquale Navone, uno dei maggiori artefici di questa produzione settecentesca che, pur nato dopo la morte del Maestro, si formò alla bottega del Maragliano.

Le statuine in legno intagliato e dipinto, impreziosite da abiti in stoffa, provenienti dalle collezioni civiche, in particolare dal Museo Giannettino Luxoro di Nervi, rievocano le scene di vita quotidiana immortalate nelle stampe seicentesche e settecentesche dell’incisore Antonio Giolfi e del pittore fiammingo Cornelis de Wael.

Al secondo piano nobile di Palazzo Rosso, nella cappella, all'interno del percorso museale, un altro allestimento permetterà di ammirare ulteriori statuine, che insieme a quelle esposte al Museo Luxoro e a una scarabattola siciliana del XVIII secolo presentata alle Raccolte Frugone sono testimonianza della varietà, ricchezza e importanza delle civiche collezioni presepiali.

Passaporto dei Presepi: una nuova esplorazione tra arte e tradizione

Giunto alla sua terza edizione, il Passaporto dei Presepi, organizzato dal Comune di Genova in collaborazione con l’Arcidiocesi, propone per il 2025 un progetto rinnovato, con una nuova tematizzazione dei percorsi che valorizza al meglio la ricchissima eredità presepiale genovese.

Due nuovi itinerari, I Presepi dell’Arte e I Presepi della Tradizione, accompagneranno i visitatori da ponente a levante e nelle vallate, fino a raggiungere alcuni comuni del territorio ligure. Un viaggio che abbraccia 85 presepi: dai figurini dei secoli XVIII e XIX legati alla scuola del Maragliano, alle rappresentazioni pittoriche e scultoree, fino ai presepi meccanici, artigianali e contemporanei.

Durante il percorso, dall’8 dicembre al 11 gennaio, i partecipanti potranno far timbrare il proprio passaporto nelle diverse tappe. L’iniziativa si conclude l’8 febbraio con una giornata dedicata.

Tutte le info: https://www.visitgenoa.it/it/passaporto-dei-presepi-2025 

Proseguendo sul tema dei presepi, mercoledì 3 dicembre alle 17, la sindaca Silvia Salis e l’assessore alla Cultura Giacomo Montanarivisiteranno i presepi artistici allestiti al Museo Diocesano, nella Cattedrale di San Lorenzo e nella Chiesa di San Siro 

Chiese in Musica: l’arte incontra la spiritualità

Anche quest’anno torna l’emozionante rassegna Chiese in Musica, con quattro appuntamenti in alcune delle più suggestive chiese genovesi:

  • giovedì 11 dicembre h 18 – Chiesa di San Matteo
  • mercoledì 17 dicembre h 18 – Santuario della Madonnetta

Due concerti d’organo in collaborazione con l’associazione culturale Rapallo Musica ETS.

  • venerdì 19 dicembre h 20.30 – Chiesa di San Siro di Nervi
  • sabato 27 dicembre h 20.30 – Chiesa di Santa Maria della Cella

Cori ed ensemble di musica classica e contemporanea.

Accensione dell’albero di Natale e illuminazione artistica di piazza De Ferrari

Lunedì 8 dicembre, con le luci firmate da IREN, Genova accenderà ufficialmente il cuore delle festività. Dalle 16.30, musica, cori, dolci e il tè del Natale animeranno piazza De Ferrari, grazie alla collaborazione con la Camera di Commercio.

Alle 18, accensione dell’albero di Natale e delle cascate di luce sui palazzi storici.

Programma: h 16.45 – coro del Liceo Pertini; h 17.15 – Perfect Life Choir; h 17.45 – saluti istituzionali; h 18 – People Around Choir.

La Casa di Babbo Natale a Palazzo Tursi

Per la prima volta Palazzo Tursi, uno tra i principali Palazzi dei Rolli e sede del Comune di Genova, si trasformerà nella Casa di Babbo Natale.

Dal 17 al 24 dicembre, con l’organizzazione del Comune di Genova e il contributo di Regione Liguria e Ministero del Turismo, l’atrio cinquecentesco si vestirà di installazioni luminose e musicali per accogliere laboratori creativi, animazioni per bambini, set fotografici con Babbo Natale, attività dedicate alle famiglie.

Orari: 17/19 dicembre h 15/18; 20/24 dicembre h 10/13 e 15/18

Inoltre, dal 6 dicembre al 6 gennaio l’atrio di Palazzo Tursi si vestirà di luci scenografiche, mentre dal 17 al 24 dicembre l’ingresso del Palazzo cinquecentesco accoglierà i visitatori con proiezioni luminose.

Confeugo: il rito che unisce passato e presente

“Ben trovou, Messê ro Duxe”, “Benvegnùo, Messê l’Abou” torna, come ogni anno, l’appuntamento con la tradizionale cerimonia del Confeugo che quest’anno si svolgerà il 20 dicembre.

Come sempre il corteo storico partirà da Caricamento e arriverà in piazza De Ferrari dove, davanti a Palazzo Ducale, verrà acceso il fascio di rami d’alloro che, secondo la tradizione, darà ai genovesi un’anticipazione sul nuovo anno.

Musei: visite speciali, attività per famiglie e grandi mostre

Musei di Strada Nuova – Palazzo Rosso

Domenica 28 dicembre e domenica 4 gennaio h 15 - Un invito per le feste

Visita accompagnata per adulti alla scoperta della storia dei Brignole-Sale e delle tradizioni natalizie attraverso i secoli.

Castello D'Albertis – Museo delle Culture del Mondo

Venerdì 26 dicembre h 15 – Tutti gli enigmi del Capitano

Visita interattiva per famiglie tra giochi, quiz e avventure nella dimora del Capitano d’Albertis.

Palazzo Ducale – Grandi Mostre

Fino al 15 febbraio - Moby Dick. La balena

Un viaggio visivo, storico e simbolico ispirato al capolavoro di Melville. Video-installazioni, sculture, tele, reperti, fotografie e suggestioni artistiche attraverso epoche e linguaggi.

Fino al 6 aprile - Paolo Di Paolo. Fotografie ritrovate

Oltre 300 scatti che raccontano l’Italia del dopoguerra, con un focus speciale dedicato a Genova 

Mercatini e fiere della tradizione

Anche quest’anno Genova ospita i suoi iconici mercatini, perfetti per idee regalo, prodotti artigianali e atmosfere natalizie: Mercatino di San Nicola in piazza Piccapietra, Fiera di Natale di piazza della Vittoria, Mercatini di piazza De Ferrari e piazza Matteotti, Fiera del Libro in Galleria Mazzini

Porto Antico: luci, spettacoli e musica

Fino al 6 gennaio, otto chilometri di luminarie trasformeranno il Porto Antico in un percorso luminoso unico.

Sabato 20 dicembre debutta il Christmas Laser Show: ogni sera, dalle 17.30 alle 23, spettacoli di musica, laser e scenografie luminose, con repliche ogni 30 minuti.

Il 30 dicembre, grande attesa per il dj set di Albertino a Calata Falcone Borsellino.

Winter Park Genova a Ponte Parodi

Inaugura sabato 6 dicembre alle 14.30 e prosegue fino al 18 gennaio Ponte Parodi. Torna il Winter Park, il tradizionale luna park sul mare: un appuntamento che regala alla città emozioni, giochi e divertimento per tutte le età. Aperto tutti i giorni, dalle 15 alle 24 nei giorni feriali e dalle 10.30 alle 24 nei giorni festivi. Da lunedì 22 dicembre a martedì 6 gennaio vige sempre l’orario festivo: dalle 10.30 alle 24. All’area si accede unicamente dalla Darsena, in calata Ansaldo De Mari.

Per ulteriori informazioni è inoltre attivo il centralino 340 3554757.

Il programma delle festività si concluderà martedì 6 gennaio alle 15, con la tradizionale discesa della Befana dall'autoscala dei Vigili del Fuoco in piazza Matteotti. L’evento è stato organizzato dal Comune, in collaborazione con Confcommercio.

Il calendario completo delle iniziative è disponibile al link: https://www.visitgenoa.it/it/natale-genova-2025

 

Chiara Orsetti

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