Non c'è in ballo solo il passaggio ai quarti di finale, dove ad attendere la vincente dell'incontro c'è la Juventus, per il Genoa di scena nell'inusuale pomeriggio bergamasco contro l'Atalanta (ore 15, arbitro Perri – diretta tv su Italia 1). Il match della “New Balance Arena” degli ottavi di Coppa Italia sa di test ma senza troppi assilli per cercare di capire dove si potrebbe assestare la colonnina di mercurio nel termometro della fin qui non semplicissima stagione rossoblù.
La partita è una di quelle quasi “bonus” arrivati a questo punto della stagione nelle condizioni in cui è il Grifone: il focus resta sul campionato e su Udine per continuare la risalita, una sconfitta non avrebbe grosse ripercussioni sul prosieguo del campionato e, in caso contrario, tutto ci sarebbe da guadagnarci. La Dea a sua volta, dopo essere tornata ad accelerare grazie al cambio di guida tecnica tra Juric e Palladino, negli ultimi anni spesso è arrivata vicina ad accarezzare il trofeo, e per questo ha messo dichiaratamente – per bocca del tecnico alla vigilia – il passaggio del turno tra gli obbiettivi.
Da ambo le parti sarà comunque turnover. Non troppi cambi ha comunque annunciato al termine della vittoria col Verona mister De Rossi, perché servono sì risposte da chi finora ha giocato meno, ma non a discapito di un ingranaggio che sta oliandosi sempre più e non senza segnali di incrinatura temporanei, come il primo tempo di sabato scorso. Poi c'è il mercato di gennaio alle porte, dove la rosa sarà sfoltita; ed anche in questo caso devono essere fatte valutazioni basandosi non solo sugli allenamenti ma anche sui novanta minuti quando contano.
Tra i nomi più attesi e papabili di titolarità ci sono senza dubbio quelli di Stanciu e Carboni, passati dai buoni auspici dell'esordio stagionale in Coppa Italia ai pochi minuti giocati in campionato. Davanti quindi, insieme all'argentino, potrebbe trovare spazio Ekhator, che proprio a Bergamo segnò il suo primo gol “tra i grandi”, mentre il capitano della Romania potrebbe essere l'elemento di maggior spunto in una mediana dove il punto fisso a minuti giocati finora è – e dovrebbe continuare ad essere anche oggi – Frendrup. Altri in odore di chance sono Fini e Otoa, mentre pare quasi certo l'impiego di Norton-Cuffy dopo il riposo forzato di sabato scorso causa squalifica. Tra i convocati torna Messias, con Sabelli e Malinovskyi invece out per influenza mentre Grønbæk è alle prese con problemi muscolari.
Leggermente più massiccio dovrebbe essere quello dell'allenatore ex Fiorentina, con a disposizione un arsenale offensivo comunque lo si schieri importante. Kolasinac pare essere il prescelto a guidare la difesa nerazzurra dopo diverso tempo ai box, Krstovic invece dovrebbe essere il terminale offensivo prescelto con Scamacca e De Ketelaere pronti al subentro.
PROBABILI FORMAZIONI
Atalanta (3-4-3): Sportiello; Kossounou, Kolasinac, Ahanor; Zalewski, Musah, Brescianini, Bernasconi; Samardzic, Krstovic, Sulemana. Allenatore: R. Palladino
Genoa (3-5-2): Siegrist; Norton-Cuffy, Otoa, Vasquez; Ellertsson, Masini, Frendrup, Stanciu, Fini; Carboni, Ekhator. Allenatore: D. De Rossi
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