Non si terrà l’incontro previsto per questo pomeriggio in piazza Massena. A comunicarlo è l’organizzatore dell’iniziativa Paola Marenco, Presidente APS Cornigliano Borderline, che in una nota pubblicata sui social ha annunciato la sospensione dell’evento alla luce del clima di forte tensione registrato a Cornigliano nelle ultime ore.
“Apprendo dalla diretta di Primocanale che i manifestanti hanno minacciato e compiuto azioni violente, arrecando danni a cose e alle forze dell’ordine”, si legge. “Apprendo inoltre che stanno per bloccare la stazione Brignole: un atto antidemocratico e molto grave. Nessuno li sta fermando, e anche questo è grave. La violenza non è mai giustificata. Le persone hanno paura e per questo motivo sospendo l’incontro. Io sto dalla parte della legalità, del rispetto e della democrazia”.
Nel clima pesante che si respira in questi giorni nella delegazione, interviene anche il Civ di Cornigliano, che con una ulteriore post social intende chiarire la propria posizione dopo le polemiche circolate nelle ultime ore.
Il Civ precisa innanzitutto di non essere tra i promotori del presidio di cittadini annunciato da un volantino diffuso ieri su Facebook, né di averlo sponsorizzato sui propri canali social, come era stato fatto intendere da alcuni post.
Riguardo a un articolo uscito online, nel quale si parlava di una “forte presa di distanza” del Civ dal contenuto del volantino, l’associazione dei commercianti puntualizza: “Nessuna nostra dichiarazione ufficiale riporta quei termini. Rispettiamo ogni iniziativa, sia dei lavoratori sia dei cittadini, purché si svolga nel rispetto delle norme e della correttezza sociale. Si chiama democrazia”.
Il Civ sottolinea inoltre di non essere contro i lavoratori dell’ex Ilva: “Nessuno potrebbe augurarsi la chiusura di una realtà produttiva così importante, che crea indotto e garantisce reddito a moltissimi clienti, cittadini e amici. Auspichiamo un accordo tra le parti e la cessazione del blocco, con ritorno alla normalità”.
Sul fronte economico, l’associazione conferma che il blocco stradale sta causando danni significativi: “Siamo stati interpellati dalla stampa per capire se la situazione abbia avuto ripercussioni sul commercio. Esiste qualcuno che pensa che un blocco protratto per giorni, con accessi limitati e code chilometriche, possa giovare alle attività? Ovviamente no. Abbiamo detto la verità e non dobbiamo scusarci per questo”.
Il Civ infine mette in guardia sulle continue affermazioni infondate che circolano sui social riguardo alle presunte posizioni dei commercianti: “Visti i ripetuti sproloqui che leggiamo quotidianamente, ci riserviamo di valutare eventuali azioni legali qualora alcune affermazioni siano palesemente false e danneggino la nostra immagine e reputazione”.






