Attualità - 04 dicembre 2025, 19:22

Tassa d'imbarco a tre euro, il mondo dello shipping: "Non faremo gli esattori per conto del Comune"

Nota di Assarmatori, Assagenti, CLIA, Confindustria Genova-Sezione Terminal Operators e Confitarma: "Siamo indisponibili a partecipare al tavolo tecnico"

Tassa d'imbarco a tre euro, il mondo dello shipping: "Non faremo gli esattori per conto del Comune"

A seguito dell'incontro di ieri sull'addizionale comunale sugli imbarchi in Comune a Genova Assarmatori, Assagenti, CLIA, Confindustria Genova-Sezione Terminal Operators e Confitarma in una nota si dicono "indisponibili a partecipare al tavolo tecnico. Le stesse sono pronte ad aprire nuovamente al dialogo quando questo sarà incentrato sul merito delle scelte, sulle criticità e sulle possibili alternative, e non sulle modalità applicative delle stesse, come invece si evince dalla comunicazione di Palazzo Tursi".

Le compagnie di navigazione e i terminal, prosegue la nota "non possono essere considerati meramente come esattori per conto del Comune di Genova, peraltro su un'area demaniale rientrante nella giurisdizione amministrativa dell'Autorità di Sistema Portuale. Chiediamo che l'Amministrazione comunale non assuma atti formali senza ulteriori confronti di merito".

Redazione La Voce di Genova

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