Un Natale fatto di legami, di prossimità e di vicinanza. Anche nel 2025 il Comune di Genova, attraverso il Progetto di Comunità del Centro Storico, accompagna la città verso le festività con un programma diffuso che attraversa i Sestieri della Maddalena, Prè e Molo. Un mese intero di appuntamenti, culturali e solidali, pensati per offrire occasioni di incontro e per costruire una festa che sappia abbracciare tutte e tutti, in particolare chi vive momenti di fragilità o solitudine.
"Il Natale di quest’anno, nei Sestieri della Maddalena, di Prè e del Molo, incarnerà quello spirito di comunità che si sta perdendo ma che deve rimanere la priorità del nostro relazionarci agli altri – spiega l’assessora al Welfare Cristina Lodi–. Le festività natalizie sono probabilmente le più sentite, vissute come un momento di gioia da trascorrere coi propri cari. Purtroppo, è proprio in questi giorni che emergono le fragilità legate alla solitudine, all’emarginazione e alla crisi socio-economica. Attraverso le iniziative del Progetto di Comunità, i Sestieri si fanno comunità, accogliendo tutte e tutti, senza lasciare nessuno indietro".
A evidenziare l’anima del progetto è anche il coordinatore Marco Montoli, che ricorda il senso profondo del percorso: "Perché 'il Natale che non t’aspetti'? Perché “Natale nei Sestieri”, ormai consolidato negli anni, sceglie di lavorare sul valore dell’incontro comunitario come fondamento della coesione sociale. In una fase di profonde trasformazioni urbane e sociali, le festività non sono solo un momento familiare, ma uno spazio collettivo per riattivare il tessuto sociale, rafforzare i legami di prossimità e costruire comunità. È un presidio sociale diffuso, una pratica di cura e un modo per valorizzare il centro storico come luogo vissuto e condiviso".
Il programma 2025 nasce da un lavoro corale tra hub, associazioni, scuole, enti, commercianti e volontari che animano il centro storico durante tutto l’anno. Le attività si articolano lungo tutto il mese di dicembre: laboratori, eventi culturali, mercati creativi, iniziative solidali e spazi di socialità pensati per pubblici diversi, con un obiettivo chiaro – rendere le feste un’occasione di incontro e non di distanza.
Tra le proposte simbolo del progetto ci sono i laboratori della Fioristeria “Piantati Qui – Facciamo l’albero”, ospitati negli hub dei Sestieri, che trasformano il semplice gesto di addobbare un albero in un momento di condivisione. Nel Sestiere di Prè torna anche il “Regalo Sospeso”, raccolta di doni destinati a famiglie, persone sole e a chi vive difficoltà: un gesto semplice che diventa relazione, cura e sostegno reciproco.
Alla Maddalena, la vocazione culturale del quartiere entra nel vivo: laboratori artigianali, iniziative legate ai libri, attività per bambine e bambini, tombolate comunitarie, musica ai Luzzati, mercati artigiani e spazi di lettura. Non mancano progetti come i BoxMas di Deck – scatole decorate da riempire di doni – o il Cactus Market in versione natalizia, che restituiscono alle piazze colore, creatività e occasioni di incontro.
La dimensione comunitaria resta al centro di tutte le iniziative: dai laboratori di cucina e cucito ai pomeriggi di lettura, dalle attività nelle librerie ai momenti musicali che accompagneranno il centro storico fino a Capodanno. Ogni evento è pensato come una porta aperta, capace di coinvolgere chi ha voglia di partecipare ma anche chi, proprio durante le festività, sente più forte la solitudine.
Il Progetto di Comunità del Comune di Genova costruisce così un Natale diverso: non solo un susseguirsi di appuntamenti, ma un modo nuovo di vivere il centro storico, basato sulla vicinanza, sull’ascolto e su piccoli gesti di cura quotidiana che diventano patrimonio collettivo.
Il programma completo è disponibile in allegato e sui canali del Progetto di Comunità del Centro Storico.
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