Attualità - 12 dicembre 2025, 17:02

Poste Italiane porta la mobilità elettrica nei comuni liguri

Presentato in Prefettura a Genova il piano per l’installazione gratuita di colonnine di ricarica, parte del progetto Polis per favorire sostenibilità e servizi digitali nelle piccole comunità

Poste Italiane porta la mobilità elettrica nei comuni liguri

È stato presentato oggi presso la Sala del Consiglio della Prefettura di Genova in Largo Lanfranco 1, il piano di Poste Italiane per l’installazione di colonnine di ricarica per mezzi elettrici negli spazi pubblici messi a disposizione dalle istituzioni locali. L’iniziativa è stata illustrata nel corso di un incontro a cui hanno preso parte il Presidente ANCI Liguria (e presidente Provincia La Spezia) Pierluigi Peracchini, il direttore ANCI Liguria Pierluigi Olivieri e il Vice Direttore ANCI Liguria Luca Petralia e il Responsabile Relazioni Istituzionali Nord Ovest di Poste Italiane, Federico Sichel.

L’installazione di colonnine di ricarica per mezzi elettrici, completamente a carico dell’azienda e senza alcun onere per le amministrazioni, contribuirà a favorire la mobilità sostenibile: uno degli obiettivi del progetto Polis, nato per sostenere la coesione economica, sociale e territoriale, e il superamento del digital divide nei comuni con meno di 15mila abitanti, riducendo le distanze tra la Pubblica Amministrazione e le piccole comunità e trasformando l’ufficio postale in una vera e propria casa dei servizi digitali.

In Liguria sono già state installate e allacciate 15 colonnine nei seguenti 10 Comuni: Borghetto S. Spirito (2), San Bartolomeo al Mare (2), Docedo, Perinaldo, Pietra Ligure (2), Manesseno (2), Borzonasca, Prati di Vezzano (2), Varese Ligure, Follo.

Durante l’incontro Poste Italiane ha fatto il punto sui risultati raggiunti in Liguria grazie a Polis. Ad oggi sono già 176 i comuni dove gli interventi di ristrutturazione sono stati completati, vale a dire il 77% dei 215 a Piano, con 5% in corso e 18% da prossimo avvio.

Pierluigi Peracchini, Presidente Anci Liguria: “Un progetto importante, che dà risposte ai cittadini nei vari Comuni che attualmente sono in grossa difficoltà. Il cambiamento sociale, tecnologico e di strategie delle grandi aziende del credito necessitano una risposta importante e Poste Italiane sta facendo con questo progetto una bellissima realizzazione di qualità e di servizi a disposizione di tutti”.

Attualmente in 176 uffici postali dei comuni liguri sotto i 15mila abitanti, è già possibile richiedere i certificati anagrafici e di stato civile, resi disponibili da Anpr, la banca dati di cui è titolare il Ministero dell'Interno e tre certificati INPS: il cedolino della pensione, la certificazione unica e il modello “OBIS M”, che riassume i dati informativi relativi all’assegno pensionistico. Disponibili anche i servizi “Atti di Volontaria Giurisdizione” con la possibilità di presentare le istanze di “Nomina amministratore di sostegno” e “Rendicontazione Stato Patrimoniale Assistito”, secondo quanto contenuto nella convenzione firmata tra Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Ministero della Giustizia e Poste Italiane.

L’Azienda, infine, ha attivato una casella e-mail che può essere utilizzata dalle amministrazioni locali che intendono richiedere, senza alcun onere, l’installazione delle colonnine di ricarica: piccolicomuni@posteitaliane.it.

Redazione

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