Nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi è stato presentato questa mattina il calendario 2026 della Polizia Locale di Genova, un’iniziativa che unisce tradizionalmente valori di sicurezza e solidarietà. Il tema di questa edizione è la vicinanza del Corpo alla Città, un rapporto che affonda le sue radici nel 1850 e che si manifesta attraverso un impegno costante a fianco della comunità. Come da consuetudine, il calendario sarà distribuito ad offerta libera e il ricavato sarà destinato alla Fondazione Gaslininsieme ETS, a sostegno dei progetti e delle attività dell’Ospedale Pediatrico “Giannina Gaslini”.
"Il calendario della Polizia Locale racconta ogni anno una storia fatta di presenza, di prossimità e di servizio al cittadino - ha dichiarato la sindaca di Genova Silvia Salis -. Quest’anno sostiene con generosità una preziosa iniziativa a favore dei piccoli pazienti del Gaslini, accompagnandoli nel loro periodo di degenza. Un gesto che rende onore al Corpo e al ruolo che le donne e gli uomini della Polizia Locale svolgono ogni giorno, spesso lontano dai riflettori".
Il Corpo, ha ricordato la sindaca, accompagna la città in ogni circostanza: dalle grandi manifestazioni sportive e culturali come il Giro d’Italia, Euroflora e il Salone Nautico, agli eventi straordinari come “Italia ’90”, le Colombiadi del 1992 e le visite dei Pontefici Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e Francesco. Ma anche nei momenti di emergenza e difficoltà, dal bombardamento del 1942 alle alluvioni del 1970 e 2011, dal G8 al crollo del Ponte Morandi nel 2018 e al periodo della pandemia. Mese dopo mese, il calendario mette in luce questa presenza discreta ma costante che da 175 anni accompagna la vita della città.
"Il calendario è ormai una tradizione che unisce il valore simbolico dell’uniforme alla solidarietà concreta - ha aggiunto Arianna Viscogliosi, assessora a Sicurezza e Polizia Locale -. Anche quest’anno, con orgoglio, il Corpo sostiene il progetto di umanizzazione “Prendersi cura va oltre la cura”, restituendo ai bambini il senso di vicinanza e attenzione di cui hanno bisogno durante la degenza».
Anche Rita Bruzzone, assessora al Personale, ha sottolineato come l’iniziativa metta al centro le persone che indossano l’uniforme e chi ogni giorno incontra la Polizia Locale nei quartieri, nelle scuole e negli spazi pubblici. "Il calendario restituisce l’immagine di un Corpo che ha saputo evolversi, mantenendo saldo il legame con Genova e con i cittadini, unendo identità professionale e solidarietà verso il Gaslini".
Il comandante della Polizia Locale, Fabio Manzo, ha evidenziato la “materiale vicinanza” del Corpo alla popolazione, in tante circostanze quotidiane e durante calamità o incidenti che hanno coinvolto bambini e ragazzi. «Ringrazio tutte le donne e gli uomini del Corpo e il personale medico, infermieristico e volontario che quotidianamente portano avanti la loro opera di cura e sollievo per i piccoli pazienti».
Infine, il presidente dell’Istituto Giannina Gaslini e della Fondazione Gaslininsieme ETS, Edoardo Garrone, ha espresso gratitudine per la storica amicizia con la Polizia Locale e per il sostegno al progetto di Umanizzazione che comprende attività assistite con animali, musicoterapia e Maternage, tutte volte a rendere l’ospedale “a misura di bambino” e a garantire ai piccoli pazienti e alle loro famiglie attenzione e leggerezza durante la degenza.
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