La Regione Liguria anticiperà alle Province e alla Città metropolitana di Genova le risorse economiche necessarie a coprire il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del trasporto pubblico locale. La misura è stata approvata nell’ultima seduta del Consiglio regionale, dedicata al bilancio, attraverso un emendamento presentato dalla consigliera di Forza Italia Chiara Cerri in sinergia con l’assessore regionale ai Trasporti Marco Scajola.
L’anticipazione delle somme avverrà già nel mese di gennaio 2026, consentendo agli enti locali di disporre immediatamente delle risorse, senza dover attendere i tempi ministeriali di assegnazione del Fondo Nazionale Trasporti. La Regione recupererà successivamente gli importi una volta ricevuti i fondi dallo Stato.
Un intervento che punta a garantire continuità finanziaria alle aziende del trasporto pubblico locale, evitando criticità di cassa e ritardi nell’applicazione del nuovo contratto di lavoro.
"Parliamo di un’operazione davvero significativa che darà liquidità alle aziende di trasporto pubblico locale liguri - spiegano l’assessore regionale ai Trasporti Marco Scajola e il consigliere regionale Chiara Cerri -. Regione Liguria continua a mettere in campo azioni straordinarie per sostenere e migliorare il servizio a favore dell’utenza, ma anche dei lavoratori”.
Secondo Scajola e Cerri, l’anticipo delle risorse permetterà a Province e Città metropolitana di Genova di disporre “con diversi mesi di anticipo rispetto ai tempi ministeriali» delle somme destinate al Ccnl, assicurando «un’immediata disponibilità economica".
La misura si inserisce in un quadro più ampio di interventi regionali a sostegno del settore. “Questa misura - aggiungono - va ad aggiungersi a quelle che hanno permesso di anticipare le quote dei mesi di ottobre, novembre e dicembre del Fondo Nazionale Trasporti e di portare al 100% le anticipazioni alle aziende per conto investimenti, confermando, con i fatti, l’impegno massimo della Regione”.






