Doppio arresto nella giornata di giovedì 18 dicembre da parte della Polizia Locale di Genova, che ha eseguito due distinti provvedimenti portando in carcere due uomini già noti alle forze dell’ordine.
Il primo arresto riguarda un uomo di 31 anni, classe 1993, coinvolto nella maxi operazione antidroga dello scorso 10 ottobre a Sampierdarena, che aveva permesso di smantellare un giro di spaccio con base operativa all’interno di un locale del quartiere. Nei suoi confronti, per l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti, era stato disposto il divieto di dimora, misura cautelare che sarebbe stata violata più volte nel corso dei mesi successivi.
Alla luce delle ripetute violazioni, la Polizia Locale ha richiesto al Tribunale di Genova l’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Ottenuto il provvedimento, l’uomo è stato rintracciato presso la propria abitazione, in zona Marassi. Dopo l’espletamento degli atti di rito, è stato condotto alla Casa Circondariale.
Il secondo arresto è scattato nel centro storico, in via San Luca, dove gli agenti hanno fermato un uomo classe 1993, irregolare sul territorio nazionale e con numerosi precedenti penali contro il patrimonio. Durante il controllo è stato trovato in possesso di sostanze stupefacenti.
A suo carico pendeva un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip per i reati di rapina aggravata e resistenza a pubblico ufficiale. I fatti risalgono allo scorso mese di settembre, quando, insieme a un complice, aveva aggredito una persona anziana per sottrarle il telefono cellulare. Nel corso dell’episodio era intervenuto un agente della Polizia di Stato libero dal servizio, rimasto ferito nel tentativo di bloccare l’azione. In quell’occasione il complice era stato arrestato sul posto, mentre l’uomo era riuscito a fuggire.
Rintracciato dalla Polizia Locale, è stato accompagnato nel carcere di Marassi e, separatamente, deferito all’autorità giudiziaria per il possesso degli stupefacenti rinvenuti al momento del fermo.
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