Sport - 22 dicembre 2025, 12:12

L'Entella pareggia 1-1 con il Sudtirol. Le parole di Mister Chiappella: "Chiedo compattezza, nonostante il pari i ragazzi hanno dato tutto"

I biancocelesti giocano bene e passano a condurre con Debenedetti, pagano però una disattenzione nel finale che porta al pareggio ospite.

L'Entella pareggia 1-1 con il Sudtirol. Le parole di Mister Chiappella: "Chiedo compattezza, nonostante il pari i ragazzi hanno dato tutto"

L’Entella è tornata a giocare davanti al proprio pubblico e a fare punti dopo le tre sconfitte consecutive, i ragazzi di Chiappella, infatti, sono stati autori di un’ottima prestazione ma non sono riusciti ad andati oltre l’1-1 nello scontro salvezza contro il Sudtirol, che nel finale ha approfittato di una sbavatura biancoceleste per pareggiare e strappare un punticino.

Dopo la gara a parlare in conferenza stampa è il mister dei chiavaresi Andrea Chiappella, che soddisfatto della prestazione dei suoi esordisce: “Oggi i ragazzi hanno fatto la partita giusta, abbiamo coperto benissimo il campo trovando l’episodio per passare a condurre e gestendo bene il vantaggio”. “Abbiamo anche avuto la possibilità di raddoppiare, ma purtroppo siamo capitolati su una mischia al 94esimo, dove c’è mancata lucidità nel liberare l’area e tenerci stretto l’1-0 conquistato sul campo”.

Il tecnico biancoceleste prosegue sottolineando l’ottimo approccio dei suoi giocatori che nonostante qualche defezione hanno giocato con grinta e abnegazione: “Non deve passare inosservato quello che hanno fatto i ragazzi sul campo, oggi ho dovuto fare dei cambi forzati perché qualcuno ha dato tutto e aveva i crampi, questo è l’atteggiamento che vogliamo”. “Oggi chiedo a tutto l’ambiente compattezza e di sostenere la squadra, perché i giocatori non si sono risparmiati nonostante l’episodio che nel finale ci ha privato della vittoria”.

Riguardo il secondo tempo che ha portato al gol del pareggio del Sudtirol Chiappella continua spiegando quali erano le sue sensazioni dalla panchina: “Siamo partiti nella ripresa con l’idea di aggredirli alti per non concedergli campo in fase di impostazione, loro però sono una squadra molto verticale che ci ha costretto a fare delle corse all’indietro verso la nostra porta, cosa che noi abbiamo fatto molto bene”. “Siamo sempre stati attenti sulle seconde palle e quando c’è stata la possibilità abbiamo anche provato a ripartire in contropiede, purtroppo non siamo riusciti ad incidere perché avevamo in campo giocatori con caratteristiche non adatte” conclude l’ex allenatore della Giana.

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