Nei giorni scorsi, in Valbisagno, una doppia operazione della Polizia Locale di Genova mirata al contrasto del deposito incontrollato di rifiuti ha consentito di individuare i responsabili di due distinti illeciti.
Nel primo caso, la pattuglia di quartiere in servizio presso via Geirato, a Molassana, ha accertato il deposito irregolare di tre sacchi di grandi dimensioni in prossimità dei contenitori della raccolta. Attraverso l’ispezione del contenuto e successive indagini, la Polizia Locale ha identificato il trasgressore in un dipendente della ditta di pulizie in servizio presso un’azienda di produzione e distribuzione di cartucce e polvere da sparo.
Il secondo episodio, avvenuto in via Trossarelli all’intersezione con via ai Filtri, nel quartiere di Struppa, ha visto l’accertamento, mediante l’analisi del sistema di videosorveglianza comunale, dell’abbandono di un sacco di carta al di fuori degli appositi cassonetti.
Le conseguenze per i trasgressori sono state differenziate in base alla natura del rifiuto e del soggetto coinvolto. Nel caso di via Geirato è stata contestata la violazione dell'art. 255, commi 1 e 2, del D.Lgs. 152/2006 (che prevede una sanzione amministrativa pecuniaria compresa tra 1.000 e 3.000 euro), mentre per quanto riguarda via Trossarelli si è proceduto ai sensi dell'art. 27, comma 4, del Regolamento di Polizia Urbana.
«Ringrazio i nostri agenti per la loro preziosa attività al servizio della cittadinanza e a salvaguardia della legalità, del decoro urbano e della qualità della vita – le parole dell’assessora alla Polizia Locale ed alla sicurezza urbana Arianna Viscogliosi – L’abbandono illecito di rifiuti è una condotta illecita su cui come Amministrazione stiamo lavorando tantissimo, come dimostrano le circa 1.000 sanzioni amministrative in materia elevate nel 2025 dalla Polizia Locale, per contrastare i comportamenti incivili e promuovere, tra le persone, una cultura del rispetto delle regole e di tutela dell’ambiente».






