Proseguono i lavori di ribaltamento a mare di Fincantieri e, dopo le costanti segnalazioni dei cittadini per quanto concerne il rumore ma anche i danni causati dalle vibrazioni evidenziate come vere e proprie 'scosse di terremoto', e le due riunioni pubbliche organizzate dall'amministrazione comunale, in questi giorni sono intervenuti direttamente sul tema anche i volontari del Circolo Operaio di Sestri, che hanno espresso un'opinione positiva nei confronti dell'azienda stessa, sottolineando quanto sia "un bene che il cantiere sia in una fase di espansione e si sviluppi portando nuovi posti di lavoro per i giovani. Per le prospettive di Sestri i vantaggi superano in larga misura gli svantaggi".
Circolo che, per i prossimi giorni, ha in previsione un'assemblea pubblica al Teatro Verdi alla quale parteciperà anche Maurizio Amorfini, il Vicepresidente del Municipio VI e Assessore con deleghe alla viabilità, sicurezza, nettezza urbana e videosorveglianza in quota Lega.
"Reputo l'iniziativa del circolo molto importante e alla quale mi auguro ci sia una forta partecipazione perché dobbiamo assolutamente sottolineare come il cantiere di Sestri Ponente ha una storia che parte da lontano e che ha permesso alla delegazione di svilupparsi sempre più nel corso degli anni" dichiara Amorfini, sottolineando come proprio Fincantieri è da sempre "una fonte principale di reddito di buona parte dei sestresi".
"Oggi, quando mi fermano per strada diversi anziani - prosegue - molti ricordano di aver lavorato in quella che ai tempi si chiamava 'Italcantieri': c'è una storia, quindi, legata al quartiere e che unisce Fincantieri con Sestri. Proprio in questo cantieri, sono uscite le migliori navi del passato e del presente".
Per quanto concerne, invece, la situazione che sta vedendo l'ampliamento del cantieri, con i conseguenti lavori di ribaltamento a mare che stanno causando non pochi disagi ai cittadini, che segnalano vibrazioni come 'scosse di terremoto' e diverso materiale fotografico che mostra vene e crepe all'interno delle proprie abitazioni, il vicepresidente di Municipio afferma: "Capisco perfettamente questi disagi e la situazione che ne consegue - incalza -. Ciò che mi auguro è che Autorità Portuale, in qualità di committente dei lavori, che non è assolutamente Fincantieri, possa assecondare le richieste della comunità. Quindi, chi ha subito danni, dev'essere risarcito; ovviamente , la stima non spetta a me dei danni, ma è quello che mi auguro fortemente".
"Grazie a questo ampliamento - chiarisce l'assessore - del cantiere navale, si potranno lavorare su realtà più grandi e, di conseguenza, il mercato offrirà l'opportunità di intercettare le esigenze del futuro, quindi navi più grandi ma anche più lavoro anche per i giovani che non saranno più costretti a lasciare la Regione e avranno il lavoro qui".
Tornando, invece, all'iniziativa del Circolo Operaio di Sestri, Amorfini rimarca come questa sia assolutamente "molto importante" seppur "io ne sia estraneo", ma alla quale "parteciperò soprattutto come operaio". "In questo momento - prosegue - è giusto unirsi intorno a Fincantieri, che è un'azienda che dà tanto lavoro alle persone non solo del quartiere ma di tante altre delegazioni".
Tante le critiche mosse contro Fincantieri e, su questo tema, Amorfini, in qualità non solo di vicepresidente ma di dipendente stesso dell'azienda, afferma: "Onestamente non so dare una risposta e preferirei non esprimermi. Quello che, certamente, posso dire, è che Fincanteri su diverse tematiche è assolutamente estranea come ad esempio, riguardo certi episodi legati al tema sicurezza nel quartiere".
Nei precedenti incontri durante i quali il Comune ha incontrato la comunità per fare un punto sui lavori del ribaltamento e sui disagi che ne conseguono, il vicepresidente Amorfini è stato criticato per determinate azioni che gli sono state imputate, e che lo hanno dipinto come un 'negazionista' delle vibrazioni: "Io sono stato accusato di un fatto grave che non ho mai compiuto - afferma con tono deciso -. Sono stato messo pubblicamente in discussioni senza facoltà di ribattere, ma lo ripeto anche a lei: io non ho mai messo mi piace su Facebook a post o commenti di chi nega la situazione. Solo una volta ho messo un 'like' ad un commento ironico in risposta ad una persona che dichiarava di sentire martellare alle 23 quando in realtà erano dei fuochi d'artificio. Io non ho negato, non nego e non negherò mai le vibrazioni, perché si tratta di una realtà oggettiva; sarei un folle a negare l'evidenza".
Per quanto concerne, invece, la presenza del Municipio al fianco della comunità e quali azioni porterà avanti per supportare la delegazione in questo contesto delicato, il vicepresidente afferma: "Con i poteri limitati che abbiamo, possiamo muoverci in concomitanza del Comune, che sta giocando certamente la partita più grande assieme al Sindaco Facente Funzioni Pietro Piciocchi e Autorità Portuale; Più di questo, non possiamo, perché purtroppo disponiamo di strumenti troppo limitati".