Sarà un inizio difficile da dimenticare quello del Balena Festival 2025 che si apre con una delle band più influenti del panorama rock italiano: gli Afterhours.
Impegnati nel tour che celebra i vent’anni da uno dei dischi che meglio li rappresenta, ‘Ballate per piccole iene’, Manuel Agnelli e soci, nella formazione originale con Andrea Viti, Dario Ciffo e Giorgio Prette, faranno tappa a Genova per quello che si annuncia come uno dei live più iconici e attesi della stagione musicale.
Del ritorno aveva parlato qualche mese fa lo stesso Agnelli: "Abbiamo rimesso insieme la formazione un po' per caso. Ho fatto questi ultimi anni da solo anche abbastanza felicemente, per tanti motivi. Uno è quello di recuperare l'innocenza, impossibile però, un certo tipo di aspetto ludico dell'andare in giro a suonare che non sia legato per forza a progetti, a piccole aziende e cose di questo genere. Suonare così come facevo da ragazzo, per cui andando a portare le tue canzoni, punto”.
Ballate per Piccole Iene, uscito nel 2005 e ristampato in primavera con una versione speciale, è un’opera fondamentale del rock italiano contemporaneo. Registrato in presa diretta da Greg Dulli, il disco ha rappresentato un punto di svolta nella carriera della band: “Era un disco che arrivava in un periodo di grande confusione. Greg ha portato ordine, idee chiare, una pulizia che ha reso il disco molto più leggibile rispetto ai nostri lavori precedenti, pur restando dark e viscerale” ha raccontato Agnelli. “Ha introdotto anche ritmi e suggestioni black che non erano mai esistiti nella nostra musica prima. È stato fondamentale”.
Impegnati in diverse date in giro per l’Italia, gli Afterhours sono partiti da Bologna collezionando sold out in numerose tappe e ora arrivano sul palco dell’Arena del Mare in una città che per Agnelli ha un fascino tutto unico: “L'ultima volta abbiamo suonato con Thurston Moore dei Sonic Youth. Il porto, i traghetti giganteschi che passavano dietro di noi, era una vista fantascientifica. Genova è un posto molto affascinante per me, sempre parlando di energia. Conosco parecchi musicisti di Genova con i quali ho sempre avuto un rapporto molto particolare. Mi dà l'impressione di un posto dove ancora un po' di sincerità emotiva sia importante”.