Ad Alassio è stato incoronato il nuovo campione d’Italia di bellezza maschile: nella suggestiva cornice di piazza Partigiani si è svolta la finalissima della 47ª edizione de “Il + Bello d’Italia”, lo storico concorso ideato nel 1979 dai fratelli Antonio e Silvio Fasano e patrocinato dal Comune.
A conquistare la fascia più ambita è stato Alessandro Cignarale, ventotto anni, originario di Sestri Ponente. Professionista del benessere psicofisico, fondatore della società TheAscendMethod by AC, aspirante cantautore e modello, Cignarale si è laureato in Scienze Motorie e si appresta a intraprendere un percorso in Nutrizione Umana per diventare biologo nutrizionista.
La serata, condotta da Barbara Morris, ha visto in gara una cinquantina di finalisti provenienti da tutta Italia, impegnati in tre sfilate – casual, elegante e costume da bagno – oltre a una prova talento. Cignarale ha scelto di interpretare Come un pittore dei Modà, conquistando pubblico e giuria fino al momento della proclamazione.
"La serata è stata bellissima, l’atmosfera magica: sembrava di essere a Sanremo", racconta il vincitore. "C’è stata una sana competizione senza invidie tra di noi, ed è stato emozionante arrivare al titolo assoluto dopo le diverse fasce dedicate a sport, moda, cinema, tv e talento. Quando hanno fatto il mio nome ho pensato: adesso mi sveglio, me lo sono sognato".
Un successo che per Cignarale rappresenta soprattutto un punto di partenza: "È stato surreale, ma so che è solo l’inizio. Continuerò a lavorare su me stesso per raggiungere risultati ancora più importanti nella moda, nella musica e magari anche nel cinema. Non perché avrò spinte, ma perché me li guadagnerò con impegno. Ci ho messo un anno per arrivare a questo livello fisico, la moda è diversa dal body building, ma sono lento e costante: e quando voglio una cosa, prima o poi ci arrivo".
Con questo trionfo, Cignarale entra a far parte dell’albo d’oro accanto a volti noti come Gabriel Garko, Vittorio Brumotti, Beppe Convertini, Ettore Bassi, Enrico Mutti, Giorgio Mastrota e Paolo Conticini.
Oltre al titolo principale, sono state assegnate numerose fasce: il + Bello d’Italia per la TV 2025, premiato da Vincenzo Laganà, è andato a Piero Di Biase (Abruzzo), il + Bello d’Italia per il Web 2025, premiato da Grazia Pitorri, Lorenzo Arduini(Piemonte), il + Bello d’Italia per il Cinema 2025, premiato da Alessandra Scardellato, Mirko Astolfi (Veneto), il + Bello d’Italia per lo Sport 2025, premiato da Fabrizio Caccia, a Marco Mosticchio (Puglia), il + Bello d’Italia per la Generazione Z(18-23 anni) 2025, premiato da Raffaella Parisi, Samuele Battaglia (Liguria), Mister Bello d’Italia 2025 (30-35 anni), premiato da Fabiana Parlato, Luca Palumbo (Campania), il + Bello d’Italia per la Moda 2025, premiati da Paola Bonzano, Antuan e Daniel Gafiatullin (Friuli), il Talento + Bello d’Italia 2025 – Premio Speciale Antonio Fasano, premiato da Daniela e Franco Fasano, Matteo Casale (Veneto), e infine l’Uomo Ideale d’Italia 2025, premiato da Brunella Bolloli, Mirko De Santis(Lazio).
Una storia di riscatto: da ragazzo bullizzato a modello e coach, oggi vincitore del concorso "Il + Bello d'Italia"
Alessandro ha costruito il suo percorso a partire da un’adolescenza difficile, segnata da episodi di bullismo che lo avevano reso insicuro e timido. Già da ragazzo, la sua passione per la danza e il movimento lo aveva portato a sviluppare una sensibilità particolare verso il corpo e il benessere psicofisico.
A diciassette anni Alessandro decide di reagire, iniziando un intenso percorso in palestra e impegnandosi a rafforzare non solo il fisico, ma anche la mente. La determinazione e la costanza lo portano a risultati significativi, trasformandolo in un modello di resilienza e disciplina.
Dopo aver completato gli studi in Scienze Motorie, Alessandro fonda TheAscendMethod by AC, società dedicata al benessere integrale e alla crescita personale. Parallelamente coltiva la passione per la musica come aspirante cantautore e intraprende la carriera di modello, iniziando a farsi conoscere a livello nazionale.
Oggi, vincitore del titolo di Il + Bello d’Italia 2025, Alessandro rappresenta un esempio di rinascita personale e professionale, dimostrando come il lavoro su se stessi e la perseveranza possano trasformare le difficoltà del passato in traguardi di successo.
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