La decisione dell’amministrazione comunale di non riproporre quest’anno il tradizionale presepe nel colonnato di Palazzo Tursi continua a generare reazioni politiche. La minoranza aveva già parlato di una scelta ideologica e di una rinuncia a un simbolo radicato nella tradizione cittadina, mentre l’assessora alle Tradizioni Tiziana Beghin aveva replicato rivendicando un programma dedicato ai presepi storici diffusi sul territorio.
Ora arriva anche la risposta del presidente del Municipio Levante, Federico Bogliolo, che sui suoi canali social ha annunciato un’iniziativa autonoma per sopperire alla mancanza.
"Quest'anno Genova, nel suo cuore, nella sede del Comune di Genova in via Garibaldi, non avrà il presepe natalizio. Una brutta bruttissima notizia per tutte le famiglie genovesi che ormai da anni sono solite vedere nella sede del comune il presepe”, afferma Bogliolo nel suo reel.
Per il presidente municipale, l’assenza dell’allestimento a Tursi rappresenta una perdita per la città: “Purtroppo la storia, la cultura e la tradizione delle festività natalizie, il presepe nato nel 1223 grazie a San Francesco d'Assisi, quest'anno non ci sarà nel Comune di Genova”.
Da qui la decisione di provvedere direttamente: “Noi vogliamo ovviare a questa grave criticità e abbiamo deciso nel municipio che ho la fortuna e l'onore di rappresentare di allestire un presepe nella sede del municipio in via Pinasco 7. Nonostante il Comune di Genova abbia deciso di non farlo, noi lo faremo. Vi aspettiamo a Quarto, nel Levante genovese”.