Eventi - 13 ottobre 2023, 18:00

Cosa fare a Genova e dintorni nel week end: gli appuntamenti da sabato 14 a domenica 15 ottobre

I Rolli Days, l'hip hop in centro storico con M.U.R.A., le nuove mostre Itadakimasu e 'Dialogo tra due divine', le giornate autunnali del FAI e tanto altro

EVENTI

ROLLI DAYS

Fino al 15 ottobre 

Torna l'appuntamento autunnale con le visite ai Palazzi dei Rolli.

Tra le novità per la prossima edizione, c’è  Androni - Design your Community, la rassegna culturale che animerà gli ingressi di cinque palazzi del centro storico.

Dal 9 al 15 ottobre i sistemi atrio-scala-cortili interni-loggiati saranno luoghi di incontro e passaggio ospitando numerose iniziative tra cui performance, laboratori e spettacoli. 

M.U.R.A.

Fino al 15 ottobre

L’hip hop invade il centro storico: da venerdì 13 a domenica 15 ottobre gli artisti di M.U.R.A., il Movimento urbano rete artisti torna a proporre performance, esibizioni di writers, skaters, ballerini di breakdance, documentari e incontri

M.U.R.A. è un movimento creativo aperto a tutti gli artisti che vogliono esprimere la propria arte in strada, un invito a varcare le mura del centro storico e al contempo abbatterne i confini, alla scoperta di nuovi modi di vivere il territorio all’insegna della partecipazione e della condivisione.

GIORNATE DEL FAI D'AUTUNNO

Sabato 14 e domenica 15 ottobre

Si prepara a partire la dodicesima edizione delle Giornate FAI d’Autunno, evento organizzato dal Fondo per l’Ambiente Italiano dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del Paese.

Un evento che offre speciali visite a contributo libero in 700 luoghi straordinari in oltre 350 città italiane, spesso inaccessibili o in luoghi poco conosciuti.

Tra le meraviglie proposte a Genova e provincia, spicca la splendida abbazia di San Fruttuoso di Camogli, trama una certezza negli appuntamenti targati FAI, a cui quest’anno si affiancano, il Museo Marinaro ‘Gio Bono Ferrari’ a Camogli e il teatro Modena, a Genova.

IO NON RISCHIO - BUONE PRATICHE DI PROTEZIONE CIVILE

Sabato 14 e domenica 15 ottobre

Sabato 14 e domenica 15, in contemporanea con oltre mille piazze in tutta Italia, Genova partecipa alla campagna “Io non rischio – Buone pratiche di protezione civile”.

L’appuntamento a Genova è in piazzale di Calata Mandraccio al Porto Antico, dove i cittadini potranno incontrare i volontari di protezione civile per scoprire cosa si può fare per ridurre il rischio alluvione.

Sul sito ufficiale www.iononrischio.gov.it e sui profili social della Campagna (Facebook, Twitter e Instagram) è possibile consultare materiali informativi, reperire informazioni utili e aggiornamenti sugli appuntamenti in programma. 

LE GIORNATE MAGICHE DI PEGLI

Sabato 14 e domenica 15 ottobre

Tornano per il 13esimo anno consecutivo “Le Giornate Magiche di Pegli” domani, sabato 14, e domenica 15 ottobre, organizzate dal Civ Riviera di Pegli di Confcommercio Genova, con il sostegno e il patrocinio del Comune di Genova, Camera di Commercio, Ascom-Confcommercio e Amiu. Il prossimo weekend Pegli si trasformerà nel “Regno di Peglilot”, con piazze e vie animate da cavalieri e principesse, popolani e nobili, falconieri, arcieri, sbandieratori, fate, streghe e maghi. Anche quest’anno a Pegli saranno allestite taverne e locande con menù a tema. Verrà anche coniata moneta coniata per l’occasione, utile per i giochi e le attività rivolte ai più piccoli: il Peglirino di rame dal valore di 3 euro. Durante il pomeriggio i bambini si potranno cimentare in “prove di coraggio”, combattimenti, mura di castelli da scalare, quiz nel giardino delle fate e laboratori, per conquistare punti ed essere nominati tra i cavalieri di Re Artù. Inoltre, per i più piccoli la possibilità di fare il battesimo della sella. 

 

MUSICA E TEATRO

"THE SPEACH" - TIQU

Sabato 14 ottobre

La nuova stagione del TIQU comincia sabato 14 ottobre con uno dei più popolari comici genovesi, Alessandro Bianchi in “The Speech. Il Discorso”, uno spettacolo scritto dallo stesso Bianchi insieme a Paolo Serra che firma anche la regia, in cui il pubblico sarà coinvolto attivamente nel sabotaggio di un politico in balia del cinico umorismo del suo traduttore. Seguirà una giornata dedicata al cinema internazionale, con “Flight – La Mostra Internazionale del Cinema di Genova”, organizzata dall’Associazione Culturale 28 Dicembre e da ACEC (sabato 21 ottobre).

FESTIVAL LE VIE DEI CANTI

Sabato 14 e domenica 15 ottobre

Un fine settimana all’insegna del Festival Le Vie dei Cantiche sta riscuotendo sempre più successo di pubblico, con un doppio appuntamento nel centro storico di Genova sabato 14 e domenica 15 ottobre.

Sabato 14 il pubblico si sposterà nel cuore del centro storico con partenza da Piazza Banchi alle  15,30  con un reading di canzoni, trallaleri, versi itineranti dal titolo "Carugg’incanto per selve urbane” con il  Gruppo Spontaneo Trallalero,

Domenica 15 ottobre nella splendida cornice della Sala del Minor Consiglio   di Palazzo Ducale un altro concerto “Sordelline, cornamuse, musettes….. antichi suoni dell’aria. la rinascita di uno strumento” in cui il pubblico farà un viaggio tra Italia e Francia  attraverso la musica a bordone dei secoli XVI  XVII e XVIII ispirato al manoscritto Sulla Sordellinadel savonese Giovanni Baldano, con alcuni dei più rappresentativi suonatori di cornamuse provenienti da diverse città italiane e dallaFrancia

IL MARE DI SHAKESPEARE


Domenica 15 ottobre

Domenica 15 ottobre “Il mare di Shakespeare”, nuovo percorso spettacolare che Lunaria Teatro ha già presentato la scorsa settimana diviso in due parti, verrà rappresentato tutto d'un fiato, nella sua interezza, in due repliche alle 14,30 e alle 17, entrambe con ritrovo al Castello di Nervi e successive tappe al porticciolo, alla terrazza degli Emiliani e a Quinto. Il progetto, risultato vincitore del Bando “periferie” per lo spettacolo dal vivo promosso da Comune di Genova e Ministero della Cultura, è dedicato al celeberrimo drammaturgo inglese e agli echi del mare presenti nelle sue opere più conosciute, riproposte nell'interpretazione, tra gli altri, di Pietro Montandon e Raffaella Azim.

MOSTRE E MUSEI

ITADAKIMASU 

Fino al 28 gennaio

Il legame profondo tra cultura, animazione e cibo, raccontato attraverso gli anime, è il filo conduttore della mostra Itadakimasu, allestita a Palazzo della Meridiana, e visitabile dal 12 ottobre fino al prossimo 28 gennaio. Cinque sale, ciascuna con scenografici allestimenti, raccontano la tavola giapponese e la sua storia, basata sul rispetto della natura.

HOUSTON, CHE SFORTUNA!

Fino al 5 novembre

La scultura 'Operae' in piazza De Ferrari non è la sola opera di Gianni Lucchesi che si può ammirare a Genova. Fino al prossimo 5 novembre, infatti, nella Galleria Studio Rossetti in piazza dei Giustiniani è allestita la mostra ‘Houston, che sfortuna’, curata da Alessandra Redaelli.

La mostra nasce da un progetto nuovo ispirato da un lavoro di cantautore giovane, Lucio Corsi - continua a spiegare Lucchesi -. Corsi ha realizzato un album che si chiama ‘Il bestiario’ e in questo disco c’è una traccia, 'La lepre', in cui c’è un racconto quasi surreale.

Quando l’uomo si avvicina alla luna scopre che la lepre ci era già arrivata: “Houston, che sfortuna siamo arrivati tardi c’è una lepre sulla luna”. 

È un lavoro che mi ha colpito molto. Avevo appena lavorato a un progetto in cui contrapponevo il comportamento animale a quello dell’uomo, in termini comportamentali: l’animale istintivo che si muove in gruppo e l’uomo disconnesso dagli altri. Ho poi realizzato dei lavori pittorici e scultorei utilizzando la mia cifra stilistica, quella della miniatura. Mi sono divertito a dipingere la crosta lunare e questa piccola lepre che corre. Ci sono poi dei lavori più vecchi, ma questo progetto, in questo momento, è quello che mi sta più a cuore”.

DIALOGO TRA DUE DIVINE

Fino al 12 gennaio

Aprirà i battenti giovedì 12 ottobre la mostra dossier "Dialogo tra due 'divine'" di Giovanni Boldini, allestita al Museo delle Raccolte Frugone e visitabile fino al prossimo 12 gennaio.

Protagoniste dell'alta società parigina della Belle Époque, Miss Bell La contessa De Leusse sono raffigurate da Giovanni Boldini in tele di grande formato, conosciute come i ritratti delle 'divine'. 

LETIZIA BATTAGLIA SONO IO

Fino al 1° novembre 

Suggestiva, impattante, emozionante: la nuova mostra retrospettiva Letizia Battaglia. Sono io nel Sottoporticato di Palazzo Ducale, che aprirà al pubblico da domani, sabato 29 aprile, è pensata, costruita e delineata per stupire il pubblico. 

In esposizione fino al prossimo 1° novembre ci sono oltre cento fotografie, selezionate dall’Archivio Letizia Battaglia da Paolo Falcone, in collaborazione con la Fondazione Falcone per le Arti, pensate per ripercorrere la vita professionale della fotografa siciliana, esposte e valorizzate dalla presenza delle luci, studiate ad hoc per esaltare la potenza evocativa e la veridicità di ogni soggetto immortalato, di ogni momento rimasto impresso su pellicola.  

Info: Serviziculturali@civita.art  - www.palazzoducale.genova.it

ALL AREAS - LUCIANO LIGABUE

Fino al 12 novembre

Jarno Iotti, fotografo ufficiale di Luciano Ligabue, porta a Palazzo Pallavicini, Sestri Levante, il suo racconto della lunga amicizia che lo lega al rocker di Correggio con una serie di scatti suggestivi.

La mostra è gratuita e sarà aperta al pubblico il lunedì e mercoledì dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17; il martedì, giovedì e venerdì dalle 10 alle 13.30 e dalle 15 alle 19.30; il sabato dalle 10 alle 22 e la domenica dalle 11 alle 22, fino al 12 novembre 2023. 

'A MIA MADRE'

Fino al 29 ottobre

Tutti possono scattare una foto, ma solo un occhio e un animo attento possono cogliere la vera essenza di un luogo, leggendone e interpretandone attraverso il tempo e lo spazio i significati nascosti. È il caso di Yvonne De Rosa, artista e fotografa nata a Napoli che ha inaugurato il 6 settembre la sua mostra ‘A mia madre’ nella location Primo Piano di Palazzo Grillo, nel cuore dei vicoli di Genova, in piazza Delle Vigne.  Visitabile fino al prossimo 29 ottobre, l’esposizione racconta i segreti custoditi all’interno della Chiesa della Nunziatella di Napoli.

LA FORMA DEL VENTO

Fino al 28 gennaio

Doppia location per la mostra 'La forma del vento', un'esposizione dedicata all'arte degli aquiloni giapponesi. L'iniziativa è in programma dal 30 settembre al 28 gennaio 2024 a Genova. Un percorso diviso in due location, una al Castello D'Albertis e una al Museo d'Arte Orientale Edoardo Chiossone.

Dal linguaggio dei simboli alla dimensione rituale, dalla tradizione contadina al mondo dell’arte e degli artisti, dalle forme della cultura tradizionale alle evoluzioni tecniche ed estetiche - spiega il curatore del progetto e della mostra Alberto de Simone - un affascinante viaggio alla scoperta della storia millenaria della tradizione del volo a vela e dell’arte giapponese degli aquiloni”.

THE WORLD OF BANKSY 

Fino al 14 gennaio

Un’identità mai svelata, quella di Banksy, lo street artist più famoso al mondo, che riporta a Genova le sue opere nell'esposizione The World of Banksy – The Immersive Experience inaugurata nella vecchia biglietteria della stazione di Principe.

Infoinfo@theworldofbanksy.it - 333 9934746 

MOSTRA FOTOGRAFICA GIANNI BERENGO GARDIN (SAN FRUTTUOSO DI CAMOGLI)

Fino al 7 gennaio 

Dal 6 luglio 2023 al 7 gennaio 2024 il FAI - Fondo per l’Ambiente Italiano ETS torna a ospitare presso l’Abbazia di San Fruttuoso a Camogli (GE), dopo dieci anni dall’ultima edizione, una mostra di scatti inediti che rivelano il legame profondo tra il grande fotografo Gianni Berengo Gardin e il Borgo di San Fruttuoso.

La mostra, allestita in due ambienti dell’Abbazia, presenta ventotto fotografie in bianco e nero scattate da Gianni Berengo Gardin nel 2020, all’età di novant’anni. Le foto esprimono – grazie al gioco di contrasti tipico dell’autore – tutta la meticolosità, la passione, l’attenzione ai dettagli e alle persone che da sempre animano il suo lavoro. Dopo aver dedicato a Camogli, di cui è cittadino onorario, un progetto fotografico nel 2008, Gianni Berengo Gardin firma sulla costa ligure un nuovo reportage realizzato durante il periodo della pandemia: l’emergenza e la straordinarietà di quei mesi hanno permesso di ottenere immagini particolarmente suggestive, che mostrano San Fruttuoso come un luogo di meditazione in una situazione di completo isolamento.