"The World of Banksy", in stazione a Principe le opere dello street artist più famoso al mondo (foto e video)

Un’identità mai svelata, quella di Banksy, lo street artist più famoso al mondo, che riporta a Genova le sue opere nella nuova esposizione The World of Banksy – The Immersive Experience inaugurata nella vecchia biglietteria della stazione di Principe. “Non so perché le persone siano così ansiose di sbandierare i dettagli della propria vita privata; dimenticano che l'invisibilità è un superpotere” è una delle sue frasi più celebri, legate alla scelta di non apparire mai pubblicamente, di non lasciare altra traccia se non quella, profonda, che deriva dalle sue opere. 

Sì, perché nonostante nessuno sappia chi si cela realmente dietro quelle bombolette, quei pennelli, quei pensieri, è considerato una delle 100 persone più influenti al mondo secondo il Times Magazine. 

La sua attività inizia a Bristol, negli anni ’80: chi faceva graffiti non era ben visto dalle forze dell’ordine locali, che considerava questi ‘artisti’ dei delinquenti che distruggevano le proprietà pubbliche. Le prime incursioni artistiche venivano fatte di notte, con la consapevolezza del pericolo che si stava correndo e con il desiderio di esprimere, comunque, la propria esigenza creativa.  

"Dovrebbero i graffiti essere giudicati allo stesso livello dell'arte moderna? Certo che no: sono molto più importanti" ha dichiarato lo stesso Banksy riferendosi alla sua opera, ma non solo. I suoi lavori sono apparsi sui muri, lungo le strade percorse ogni giorno da chi cammina distrattamente, come piccoli regali più o meno indigesti a seconda del soggetto rappresentato. 

Ironico, creativo, provocatore, consapevole: sono tanti gli aggettivi che si possono utilizzare per descrivere Banksy e ciò che rappresenta nel panorama artistico internazionale. Grazie alla nuova esposizione, che sarà a Genova fino al prossimo 16 luglio, sarà possibile immergersi completamente nel mondo che l’artista ha saputo costruire bomboletta dopo bomboletta, complice la location fortemente ‘street’: vecchi locali non ancora ristrutturati completamente, in cui prese a vista, calcinacci e muri non proprio perfetti fungono da cornice e fanno muovere ulteriormente i messaggi che trovano nuova dimensione. L’obiettivo è quello di stupire, di colpire nel profondo il visitatore, ricreando in qualche modo il contesto originale in cui spesso si possono trovare gli originali. 

Il percorso propone oltre 100 opere in tutto, in un viaggio tra i murales più conosciuti e le chicche dei primi anni, tra cui alcuni dipinti, oltre agli immancabili i lavori realizzati con gli stencil. 

Legato a ogni soggetto c’è una storia, dietro ogni personaggio c’è una precisa scelta stilistica e geografica: da New York a Gerusalemme, da Venezia al Regno Unito, ogni lavoro vuole portare un messaggio e riportare l’attenzione sui temi ricorrenti della produzione di Banksy: capitalismo, libertà, guerra, contraddizione e un po’ di cinico, disperato, disincanto. 

Manu De Ros, curatore delle mostre The World of Banksy – The Immersive Experience in Italia “Abbiamo portato questa mostra in varie città, partendo dalla stazione di Milano Centrale nel 2022, e da allora sempre all’interno delle stazioni. Crediamo sia un’opportunità particolare poter allestire in spazi non usati. In questo luogo particolare c’è un match prefetto per una mostra sulla street art”. 

“Banksy è il rappresentate più conosciuto e più emblematico della street art, ma non sappiamo chi è. C’è sempre il paradosso tra un personaggio che fa tanto rumore quando dipinge sui muri delle città ma non si sa chi sia. Abbiamo cercato di far passare e di rendere comprensibile il suo messaggio a tutti, sempre provocatorio e ironico, su temi che sono molto importanti e sempre di attualità: la guerra, problemi sociali ed economici. Ogni tanto c’è qualche opera che lo rende più poetico, ma per la maggior parte sono opere che denunciano situazioni difficili”.

Così troviamo raffigurati poliziotti in divisa che si baciano, bambini che portano messaggi di speranza e delusione, colombe simboli di pace con il giubbotto antiproiettile, oltre ai tipici ratti e ai palloncini che rappresentano due dei soggetti chiave della sua produzione, declinati in ogni forma possibile, in ogni emozione possibile. 

Date e orari e informazioni

Stazione di Genova Piazza Principe – ex biglietteria

Piazza Acquaverde, 16134 Genova

Dal 3 marzo al 16 luglio 2023

Email: info@theworldofbanksy.it

Telefono: +39 333 9934746 

Orari e prezzi

Aperto tutti i giorni dalle 10 alle 20 (ultimo ingresso ore 19)

Da lunedì a venerdì: 14.50€ - ridotto 12€/7€ - minori di 6 anni ingresso gratuito

Sabato, domenica e festivi: 16.50€ - ridotto 13.50€ /8€ - minori di 6 anni ingresso gratuito.