/ Politica

Politica | 15 dicembre 2020, 15:12

Vaccarezza: "Depositato in Regione un OdG a favore dei Balneari"

Qui di seguito il testo presentato nella seduta odierna del Consiglio Regionale

Vaccarezza: "Depositato in Regione un OdG a favore dei Balneari"

Annuncia Angelo Vaccarezza, capogruppo di "Cambiamo!" in Regione Liguria: "E' appena stato depositato presso gli Uffici della Regione il seguente ordine del giorno 


ORDINE DEL GIORNO


AZIONI CONCRETE A DIFESA DELLE TRENTAMILE PICCOLE E MEDIE IMPRESE DEL COMPARTO BALNEARE ITALIANO  

PREMESSO CHE:


Il 26 Marzo del 2010 è stato approvato il Decreto Lgs n. 59/2010, avente ad oggetto “Attuazione della Direttiva 2006/123/CE relativa ai servizi nel mercato interno", con il quale l’Italia fissava l’entrata in vigore della cosiddetta “Direttiva Bolkestein” alla data del 31 Dicembre 2012, successivamente procrastinata al 31 Dicembre 2015, dandone erronea applicazione  non solo al comparto dei servizi ma anche a quello dei beni, ivi comprese le concessioni balneari  turistico ricreative, omettendo peraltro la ricognizione sulla reale scarsità del bene, presupposto imprescindibile all’applicazione della Direttiva.


CONSIDERATO CHE

L’ART. 34 Duodecies del DL  179/2012, convertito con legge n 221 del 17/12/2012, recante ulteriori misure urgenti per la crescita del paese,  ha in seguito prorogato al 31/12/2020 la scadenza delle concessioni demaniali marittime per finalità turistico ricreative, sportive.


RILEVATO CHE 

L’Unione Europea, ha più volte avvisato l’Italia di non proseguire sulla via delle proroghe  delle concessioni, se non inserite in un progetto di più ampia riforma del comparto demaniale.

La Corte di Giustizia Europea, con sentenza del 14 luglio 2016, pur ribadendo l’impossibilità del rinnovo automatico per le concessioni, ha introdotto due significative opportunità: la prima il riconoscimento del legittimo affidamento per le concessioni in essere; la seconda, il rinnovo della richiesta, all’Italia, di effettuare una puntuale ricognizione della disponibilità e/o della scarsità del bene.

Il combinato disposto di questi due aspetti, ha aperto concretamente la porta all’ applicazione del sistema del “doppio binario”, relativo alla differenziazione fra rinnovo di concessioni già in essere e nuove concessioni.


VERO CHE 

ogni Governo si è rivelato, alla prova dei fatti,  inadempiente, non avendo dato seguito alle richieste, né avendo colto le occasioni per adeguarsi, proponendo, al contrario, una serie di idee e "riforme" incomplete, mai perfezionate né mai portate a compimento.


ATTESO CHE

Con Legge di Bilancio 145/2018, l’Italia ha esteso la durata delle concessioni in essere con nuova scadenza al 31 dicembre 2033.

Tale estensione è accompagnata da una serie di impegni di riesame generale dell’intero comparto, tanto è vero che entro il 30 aprile 2019 era prevista l’adozione di un DPCM all’interno del quale fossero fissati i termini e le modalità per la generale revisione del sistema delle concessioni demaniali marittime, compreso (finalmente) lo studio e la ricognizione delle aree libere e di quelle concedibili;


RICHIAMATI


I principi delle Leggi Regionali Liguri numero 156/2017 (Vaccarezza ed altri):  “Qualificazione e tutela dell'impesa balneare” e numero 157/207 (Vaccarezza ed altri) :“Disciplina delle concessioni demaniali marittime per finalità turistico ricreative”;

IN CONSEGUENZA DEL FATTO CHE 

La Commissione Europea ha inviato all’Italia, Giovedì 3 Dicembre 2020 una lettera di messa in mora relativa al rinnovo automatico contenuto nella legge 145/2018, mettendo così in discussione l’estensione delle concessioni balneari al 2033;


IMPEGNA IL PRESIDENTE E LA GIUNTA REGIONALE


A sollecitare i Comuni Liguri eventualmente ancora inadempienti al rilascio degli atti di estensione al 2033 delle concessioni demaniali vigenti, in ossequio ai dettami della L 145/18 entro il 31/12/2020, per non generare una situazione di disparità fra titolari di concessioni demaniali ricadenti in comuni che hanno dato applicazione alla legge e concessionari che operano in comuni che non hanno adempiuto.


A mettere in atto tutte le azioni necessarie, con tutti gli strumenti a disposizione affinché il Governo dia completa applicazione alla legge 145/2018 onorando gli impegni assunti nei confronti del comparto balneare italiano, composto da trentamila piccole  e medie aziende in gran parte di tipo familiare.

Famiglie che, confidando nelle leggi dello Stato, hanno continuato ad essere motore trainante del settore turistico del paese, garantendo anche in situazione di grande difficoltà un contributo fondamentale al PIL nazionale. 

Questo consentirà al nostro Paese di compiere, attraverso la conferma dell’estensione al 2033, il primo passo verso la definita uscita dalla Direttiva Servizi 123/2006 nella quale le concessioni demaniali ad uso turistico non avrebbero mai dovuto essere comprese, come dichiarato dallo  stesso Fritz Bolkestein nell’intervento presso la Camera dei Deputati al convegno organizzato da Base Balneare a Roma nell’Aprile del 2018".

Comunicato stampa


Vuoi rimanere informato sulla politica di Genova e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo GENOVA
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediGenova.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP GENOVA sempre al numero 0039 348 0954317.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MAGGIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium